Recensione di Costantino Giordano
Autore: Lucetta Scaraffia
Editore: Marsilio
Genere: Thriller
Pagine: 112
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. L’elezione di papa Ignazio getta un’ombra di sconcerto e irritazione sul mondo piccolo ma enorme del Vaticano. Se vuole cambiare tutto, se intende impedire al faccendiere italiano di riciclare denaro sporco attraverso lo Ior, allora il nuovo pontefice dimostra di essere pericoloso. E il pericolo va combattuto. Così, nei corridoi spazzati da invidie e rivalità, comincia a serpeggiare l’idea di un piano per liberarsi del Santo Padre. Gregorio, l’archiatra, il “primo dei medici”, riuscirà a sventarlo, diventando così l’unico confidente del papa all’interno di una curia ostile. In questa atmosfera carica di tensione, Ignazio – suscitando timore e ansia nell’archiatra, fedele al pontefice per tradizione ma non per convinzione – pensa di nominare una donna segretario di stato e di crearla cardinale, unica garanzia per la sua rivoluzione. Mentre Gregorio segue preoccupato la situazione, i cardinali, che spiano il papa, organizzano le loro contromosse. Ma le riunioni si svolgono durante cene servite da suore che ascoltano e registrano tutto…
Recensione
Cosa significa essere invisibili agli occhi degli altri?
Spesso significa essere ignorati completamente, non essere ascoltati e neppure capiti ma, a volte, essere invisibili può anche avere dei risolti positivi e interessanti; come, ad esempio, poter sventare un attentato ai danni del Papa restando semplicemente in ascolto!
È quello che succede nel libro di Lucetta Scaraffia che, attraverso un appassionante racconto, cerca di svelare non solo il modo in cui la Curia porta avanti i propri affari in modo spesso poco chiari e poco puliti ma pone un focus sulla figura delle Suore e delle donne all’interno del Vaticano.
La realtà che ci presenta l’autrice è dura e spesso sconvolgente; queste donne, che hanno deciso di donare la vita a Dio e a Gesù, alla fine si ritrovano a dover essere schiave dei prelati, inservienti nelle case di quest’ultimi senza avere la possibilità di poter svolgere il ruolo per il quale sono state chiamate; dunque, sono obbligate a servire i prelati invece di servire il Signore.
“La donna cardinale” è un thriller ben articolato dove, la narrazione è fluida e piacevole e il lettore riesce ad immergersi completamente nel racconto vivendo a pieno le agitazioni e i sentimenti dei protagonisti; la trama è interessante, ben articolata e studiata, riesce a tenere sempre attento il lettore attraverso colpi di scena improvvisi, inseriti al momento giusto, riuscendo sempre a stimolare quella sana curiosità che permette di non distrarsi e di finire subito il libro.
Alla fine il lettore vorrebbe continuare ad approfondire questo misterioso e affascinante argomento concernente il ruolo della donna all’interno del Vaticano e soprattutto si rende conto che, il Vaticano, in effetti, è caratterizzato da cariche istituzionali che gestiscono soldi e potere e niente hanno a che fare con la fede vera e propria, tanto da ideare un vero e proprio complotto ai danni del Papa pur di mantenere quest’ultimi intatti.
Ma possono realmente coesistere potere e fede?
Alla fine del libro scopriremo che non sempre è il potere a vincere sulla fede e sui deboli ma, anzi, spesso è il potere dei fedeli e dei deboli a risolvere le situazioni e a salvaguardare l’integrità della fede stessa.
Lucetta Scaraffia
(Torino, 1948), storica e giornalista, insegna Storia contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. È editorialista del «Messaggero» e dell’«Osservatore Romano», di cui ha fondato e dirige il mensile «donne chiesa mondo». Collabora al «Sole 24 Ore» e a diverse riviste. Ha scritto numerosi libri e con Marsilio ha pubblicato, nel 2016, Dall’ultimo banco. La Chiesa, le donne, il sinodo, tradotto in francese, nederlandese e spagnolo e, nel 2017, Tra terra e cielo. Vita di Francesca Cabrini. Con Vita e Pensiero Editore ha pubblicato nel 2014 La santa degli impossibili. Rita da Cascia tra devozione e arte contemporaneae nel 2017 Francesco, il papa americano (con Silvina Pérez); inoltre ha curato nel 2015 i volumi Donne, chiesa, teologia e Pregare, un’esperienza umana (con Franco La Cecla). Nel 2020 esce per Marsilio La donna cardinale.
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