Sinossi. Alle porte dell’inverno, quattro persone vengono ricoverate in condizioni critiche in diversi ospedali della città. Una sola cosa sembra accomunarle: un simbolo esoterico disegnato sul polso. Mentre la Procura vuole vederci chiaro, la Santa Sede teme che qualcosa di orribile si annidi in quel mistero. Ettore Borgia è un criminologo impiegato come archivista in Vaticano. Grazie al suo lavoro, all’apparenza noioso, negli anni è riuscito a portare a galla documenti segreti, testimonianze sconcertanti e rapporti inquisitori; tutto il sapere millenario della Chiesa cattolica. Conosciuto negli ambienti giudiziari come esperto di occulto, verrà convocato per far luce sulle tenebre della suggestione umana.
Il richiamo degli Apostoli vol. 1”
di Cataldo Scatamacchia
Independently published 2023
Thriller, pag.266
Recensione di Gabriele Loddo
La Maschera e l’Oltretomba” è parte di una trilogia “Il richiamo degli apostoli” di Cataldo Scatamacchia.
Anche in questa nuova opera, il protagonista della saga Ettore Borgia si muove tra le strade e gli edifici storici di una Roma misteriosa, nella città eterna dove fede e dogmi cristiani sono impegnati in una lotta contro il male demoniaco e poteri occulti.
Ettore svolge la sua professione d’archivista presso la Santa Sede, in Vaticano, ed è uno dei maggiori esperti in materia e argomentazioni esoteriche. Per questo, le forze dell’ordine lo coinvolgono spesso in indagini particolari, quando delitti e misfatti non sembrano avere una matrice terrena.
L’uomo non può fare a meno di dare il suo contributo: nutre una sensazione di amore e odio nei confronti di suddette tematiche sebbene se ne senta sempre più coinvolto emotivamente. Non riesce più a dormire, tristi ricordi del passato e ombre paurose lo risucchiano in dimensioni sconosciute e, la notte, incubi spaventosi invadono i suoi sogni per rubargli il sonno e la serenità.
Sebbene senta dì essere in pericolo proceder nelle ricerche perché è cosciente solo arrivando al fondo del problema potrà ritrovare la soluzione.
A dargli supporto interviene Penelope Tancredi, ispettrice carismatica da cui è profondamente attratto.
La scrittura è scorrevole, a volte semplice, a volte arricchita da piacevoli artifici.
I protagonisti sono ben delineati: Ettore è riflessivo è un po’ goffo, Penelope è forte e sicura di sé.
Nel primo romanzo non avevo apprezzato l’uso di un linguaggio un po’ troppo ricercato, sentendolo come una forzatura.
L’intreccio è originale e interessante con un però: date le premesse mi sarei aspettato un’immersione più decisa nel mondo dell’occulto e maggior mistero. Invece, man mano che si dipanano gli eventi la trama ritorna sui binari del più classico giallo, mentre le tematiche insolite promesse in incipit e, di quando in quando nel testo, sono solo sfiorate.
Il finale apre la strada al sequel futuro.
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Cataldo Scatamacchia
Cataldo Scatamacchia, pugliese, classe 1988, è laureato in Socio-logia e specializzato in Scienze Criminologiche per l’Investigazione e la Sicurezza. Attualmente vive a Milano con la sua famiglia e lavora presso un istituto di credito. Appassionato lettore di generi fantasy e thriller, muove le sue prime lettere prestando supporto come curatore di ambientazioni, regolamenti e trame in alcuni giochi di ruolo (GdR) sviluppati su piattaforme online. Pubblica il romanzo d’esordio “7” con la Casa Editrice Porto Seguro
