Recensione di Cristina Bruno
Autore: Eric Rickstad
Editore: Newton Compton
Traduzione: Francesca Campisi
Genere: thriller
Pagine: 379
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Nella remota cittadina di Canaan, nel Vermont, una contesa giudiziaria scuote i sentimenti di pace e amicizia all’interno della piccola comunità. Le tensioni crescono e si risvegliano paure e pregiudizi. Persino gli amici di una vita si ritrovano a scontrarsi l’uno contro l’altro ed è solo questione di tempo prima che la violenza esploda. Quando il corpo di una ragazza adolescente viene ritrovato brutalmente massacrato proprio nella casa di uno degli avvocati coinvolti nel processo, la detective Sonja Test si convince che i due casi siano collegati. Più la giovane e inesperta detective scava a fondo nell’indagine per l’omicidio e più emergono segreti inquietanti, rimasti nascosti per decenni. Da subito appare chiaro che, dietro la facciata idilliaca del paesino immacolato, si nasconde in verità una fitta rete di menzogne, intrighi e perversione. Se davvero vorrà salvare altre vite innocenti, Sonja Test dovrà mettere a repentaglio la sua stessa vita.
Recensione
Sonja Test lavora nella polizia locale di Canaan, una piccola cittadina della provincia americana. Ha una bella famiglia composta dal marito artista, due bimbi piccoli e un vecchio affettuoso cane. La sua vita trascorre tranquilla nella routine quotidiana di casa e lavoro fino a che una sera un atroce delitto sconvolge la comunità.
La quindicenne Jessica Cumber, mentre accudiva il figlio dell’avvocato Jonathan Merryfield, viene brutalmente uccisa con un colpo di martello che le sfonda il cranio. Al rientro a casa dei coniugi Merryfield è la moglie Bethany a scoprire il delitto.
Sulla scena del crimine giunge per prima la polizia di Stato con il detective North. Test, in assenza del suo capo, si affretta per arrivare sul posto per poter indagare su un vero crimine importante. Gli indizi portano presto al giovane e misterioso fidanzato della ragazza, Brad Jenkins, una promessa del football. Ma sarà davvero lui il colpevole? Sonja non avrà vita facile nella sua ricerca della verità.
Il thriller si svolge nelle atmosfere gelide e tra i paesaggi innevati del Vermont, tra bufere di neve e strade ghiacciate. In primo piano abbiamo la classica cittadina di provincia americana dove tutti si conoscono e dove ciascuno nasconde un segreto, non sempre confessabile. La scuola, il campo sportivo, il cinema, la biblioteca e qualche bar sono il fulcro della vita, assieme alla sede di “Prima la famiglia”, un centro che difende i valori tradizionali familiari contro quello che è ritenuto il pericoloso dilagare di idee permissive nei confronti del matrimonio omosessuale.
Per questo l’avvocato Merryfield non è visto di buon occhio, infatti sta difendendo proprio i diritti di una coppia omosessuale e una parte della popolazione non lo gradisce, primo fra tutti Jed King, violento e arrogante personaggio della cittadina. L’odio contro gli omosessuali e chi li difende può essere un movente per il delitto? E Victor Jenkins che segreto nasconde del proprio passato?
Chi è Randall Clark?
Le domande cui deve rispondere Sonja sono molte e la portano ad addentrarsi sempre di più nel passato e nel presente di Canaan, tra progresso e pericolosi tradizionalismi tra mentalità opposte che faticano a trovare un accordo.
Il lettore segue con lei il difficile percorso alla ricerca del vero colpevole, perché spesso fermarsi alle apparenze rischia di non far giustizia alle vittime e di condannare un innocente.
A cura di Cristina Bruno
Eric Rickstad
vive nel Vermont con la moglie e la figlia. Con il suo romanzo d’esordio ha ottenuto negli Stati Uniti un immediato successo, tanto da diventare un autore bestseller del «New York Times». La Newton Compton ha pubblicato Le ragazze silenziose e La donna senza nome.
Acquista su Amazon.it: