Sinossi. Pioggia e fango accolgono il sostituto procuratore di Torre Piccola Sara Malerba in una discarica di rifiuti dove è stato scoperto il corpo senza vita di una suora molto attiva nel sociale e conosciuta in città. La scienza forense afferma che la causa della morte è una malformazione cardiaca e dunque dovuta a cause naturali, non c’è nessun reato. Malerba dovrebbe così archiviare il procedimento e tornare a un delicato e urgente caso di maltrattamenti familiari e stalking, ma un’intuizione le suggerisce di prendere tempo. Qualcosa non torna. Una indagine più insistente lascia emergere nuove possibili piste. Sullo sfondo appare la storia di una antica miniera di blenda, responsabile dell’avvelenamento del torrente che scorre vicino al convento del XII secolo in contrada Fiumarola. Decisivi saranno l’esperienza di strada del maresciallo Berardi, la passione per l’aritmetica dell’appuntato Cantatore e una manovra di controinformazione escogitata da Sara per costringere il colpevole a venire allo scoperto.
LA PARABOLA DELL’ANGUILLA
Una nuova inchiesta di Sara Malerba
di Luigi Irdi
Nutrimenti 2023
Thriller, pag.352
Recensione di Giusy Ranzini
“La Parabola dell’Anguilla” è un avvincente romanzo poliziesco scritto con maestria.
L’autore dipinge un quadro vivido e cupo di Torre Piccola, una città caratterizzata da pioggia, fango e segreti sepolti. Il personaggio principale, il sostituto procuratore Sara Malerba, è affascinante e determinato nel guidarci attraverso un intricato labirinto di indagini.
In una discarica di rifiuti è stato scoperto il corpo di una suora, molto conosciuta in città e molto impegnata nel sociale. Una suora dal nome ricco di richiami alla storia antica: Sofonisba. Infatti, la triste vicenda di Sofonisba, ispirò molti autori, a cominciare da Francesco Petrarca, che le dedicò alcune pagine dei “Trionfi”.
La storia della miniera di blenda e del torrente avvelenato offre uno sfondo affascinante, creando una connessione tra il passato oscuro e il presente di Torre Piccola.
La trama si sviluppa alla perfezione, portando il lettore a considerare più possibilità nella misteriosa morte della suora. Le sottili sfumature dei personaggi, come il maresciallo Berardi e l’appuntato Cantatore, aggiungono profondità alla storia e danno un valore aggiunto alla narrazione.
Una detection story classica, una scrittura da romanzo page turner e la capacità di padroneggiare e sviluppare la trama gialla, disquisendo e apportando riflessioni personali, sociologiche e filosofiche che creano una lettura profonda e, allo stesso tempo, piacevole e scorrevole.
In definitiva, “La Parabola dell’Anguilla” è un thriller intrigante che combina abilmente elementi di mistero, storia e psicologia dei personaggi. È una lettura coinvolgente e altamente consigliata per gli amanti del genere poliziesco.
Consiglio di leggere anche i precedenti: Operazione Athena (2020), Il nero sta bene su tutto (2021).
Buona lettura!
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Luigi Irdi
romano, ha lavorato per oltre 40 anni nei giornali (Corriere della Sera, L’Europeo, National Geographic Magazine, Il Venerdì di Repubblica). Ha scritto romanzi, saggi, canzonette. Con Nutrimenti ha pubblicato Operazione Athena (2020), esordio della PM Sara Malerba, Il nero sta bene su tutto (2021).