La ragazza con la gonna a fiori




Guido Rodriguez


Editore: Morellini Editore

Genere: Thriller

Pagine: 200

Anno edizione: 2025


Sinossi. Antonio Ricci, giornalista genovese appassionato di fotografia, acquista una Leica D7 usata, ma non immagina che alcune misteriose fotografie trovate nella memory card lo trascineranno in un’indagine sulla scomparsa di una ragazza e nel recupero di tessere essenziali della propria infanzia cancellate da un dramma familiare. Con l’aiuto di Laura, una ricercatrice universitaria con cui sviluppa un legame profondo, Antonio si trova coinvolto in un intrigo che potrebbe costare la vita a entrambi. Ma il tempo stringe, e ogni passo falso potrebbe significare la fine per la ragazza con la gonna a fiori. Un romanzo che esplora i meccanismi della memoria, del trauma e del bisogno di cercare la propria Itaca, mescolando sapientemente elementi del noir con una profonda analisi psicologica dei personaggi. La prosa evocativa di Rodriguez dipinge una Genova autentica e misteriosa, trasformando la città in un personaggio vivido e coinvolgente.


 Recensione di Giusy Ranzini


Ci sono romanzi che intrattengono, altri che fanno riflettere, e poi ci sono quelli che riescono a fare entrambe le cose con rara maestria.

La ragazza con la gonna a fiori di Guido Rodriguez è uno di questi. Un noir avvolgente e ricco di suspense, che si dipana tra le vie di una Genova viva e palpitante, ma anche un viaggio nell’animo umano, tra ricordi sepolti, traumi irrisolti e il bisogno ineludibile di trovare un senso al proprio passato.

Un’indagine che è anche un viaggio interiore

Il protagonista, Antonio Ricci, giornalista genovese con la passione per la fotografia, è un uomo segnato da un dramma familiare mai del tutto elaborato. Quando acquista una Leica D7 di seconda mano, la sua vita prende una piega inaspettata: alcune fotografie trovate nella memory card della macchina lo trascinano in un’indagine sulla scomparsa di una giovane donna. Chi è la ragazza con la gonna a fiori? Quale segreto nasconde il suo destino?

Quella che inizialmente sembra una curiosità professionale si trasforma in un’ossessione che lo porterà a confrontarsi con il proprio passato e con ricordi che aveva cercato di dimenticare. L’incontro con Laura, una ricercatrice universitaria brillante e sensibile, aggiunge profondità alla vicenda: il loro legame diventa un contrappunto emotivo alla tensione del mistero, rendendo l’indagine ancora più coinvolgente. Ma scavare troppo a fondo può essere pericoloso: i due si troveranno presto in una situazione in cui ogni errore potrebbe costare loro la vita.

Un noir raffinato con un’anima letteraria

Rodriguez costruisce un romanzo che va oltre il classico thriller investigativo. La ragazza con la gonna a fiori è intriso di una tensione costante, ma ciò che lo distingue è la sua capacità di esplorare la psiche dei personaggi con una profondità rara.

Antonio non è solo un uomo alla ricerca della verità, ma un’anima tormentata, in bilico tra il desiderio di sapere e il timore di ciò che potrebbe scoprire. Laura, a sua volta, non è una semplice spalla narrativa: il suo personaggio cresce, si evolve e diventa il punto di equilibrio in un mondo dove tutto sembra sfaldarsi.

La scrittura di Rodriguez è evocativa, poetica e ricca di dettagli che trasformano Genova in un vero e proprio personaggio. Le sue strade, i vicoli oscuri, il mare che si infrange sulla città, tutto contribuisce a creare un’atmosfera intensa e immersiva. Il romanzo ha il fascino del noir classico, ma si nutre di una sensibilità moderna, attenta ai dettagli psicologici e alle sfumature emotive.

Memoria, trauma e il bisogno di trovare la propria Itaca

Uno degli aspetti più affascinanti del libro è il suo continuo gioco tra memoria e oblio. I ricordi di Antonio emergono a poco a poco, come schegge di un passato frammentato che cerca di ricomporsi. Il trauma familiare che lo ha segnato è un’ombra che lo accompagna lungo tutto il percorso, rendendo la sua ricerca della ragazza con la gonna a fiori non solo un’indagine investigativa, ma una vera e propria necessità esistenziale.

Il tema del viaggio, inteso come ricerca interiore, è centrale nel romanzo. Antonio, come un moderno Ulisse, è alla ricerca della sua Itaca, di un luogo che possa finalmente dargli pace. Ma il passato non è mai un porto sicuro, e ogni scoperta porta con sé nuove domande, nuovi dubbi, nuove ferite.

La ragazza con la gonna a fiori è un romanzo che colpisce per la sua capacità di intrecciare tensione narrativa e introspezione psicologica.

Un noir scritto con una prosa elegante e suggestiva, capace di avvincere il lettore fino all’ultima pagina. Rodriguez ci regala un’opera intensa, in cui il mistero si fonde con la ricerca di sé, e in cui ogni personaggio è tratteggiato con profondità e autenticità.

Un libro consigliato a chi ama i thriller con un’anima, i romanzi in cui la suspense non è solo un gioco di colpi di scena, ma uno strumento per scavare nei segreti più profondi dell’animo umano.

Acquista su Amazon.it: 

Guido Rodriguez


Guido Rodriguez, napoletano di nascita ma cresciuto a Genova, professore di neurofisiopatologia, esordisce nella narrativa dopo una vita trascorsa al servizio della medicina tra clinica, ricerca e didattica. Quattro sue grandi passioni: il mare, il viaggio on the road, la fotografia e la mente, che è poi il suo specifico campo d’azione professionale. Ha fatto nascere e oggi è tra gli animatori del Creamcafe – Creative Mind Cafè, un luogo dove i portatori di un disturbo neuro-cognitivo, i loro caregiver e tutte le persone che lo desiderano, provano a mantenere attiva la propria mente