Sinossi. Alex Carter sta studiando i ghiottoni in un santuario naturalistico in Montana, ma viene minacciata dagli abitanti locali che la vogliono cacciare dalla loro terra. Alex non si ferma e continua a sorvegliare gli animali in pericolo attraverso delle fotocamere posizionate sul territorio. Mentre sta controllando le foto si accorge di un animale di specie diversa: un uomo gravemente ferito che si aggira nei boschi… Chiama i soccorsi, tuttavia le ricerche cadono nel vuoto e le forze dell’ordine sembrano stranamente disinteressate. Ma quando un nuovo predatore travalica i confini della riserva, diventa chiaro che la preda è Alex stessa. La biologa ha visto troppo, e il cacciatore che la bracca è decisamente un essere umano… Adesso la sua sopravvivenza dipende dalla capacità di stare sempre un passo avanti a lui, usando tutto ciò che sa sul mondo animale.
LA SOLITUDINE DEL PREDATORE
di Alice Henderson
HarperCollins 2023
Sara Caraffini ( Traduttore )
Thriller, pag.368
Recensione di Giusy Ranzini
“La solitudine del predatore” è un avvincente thriller che getta una luce spietata su un conflitto tra la natura e l’umanità. La storia di Alex Carter, una biologa determinata a proteggere i ghiottoni in Montana, è avvincente sin dall’inizio. Mentre affronta le minacce degli abitanti locali che vogliono espellerla dalla loro terra, Alex si trova coinvolta in un mistero che mette a rischio la sua stessa vita.
Il romanzo offre una prospettiva affascinante sul mondo naturale, con dettagli accurati sul comportamento dei ghiottoni e la lotta per la conservazione. L’inclusione di fotocamere posizionate sul territorio aggiunge un elemento interessante, fornendo una finestra nella vita segreta degli animali.
L’elemento thriller è gestito con maestria, con l’aggravante suspense derivante dalla scoperta di un uomo ferito nei boschi e le misteriose circostanze che lo circondano. Il conflitto tra Alex e il cacciatore sconosciuto è intenso e pieno di colpi di scena.
Un aspetto notevole del romanzo è la rappresentazione dei conflitti tra la conservazione della natura e gli interessi umani, che aggiunge profondità alla trama. La scrittura è coinvolgente, mantenendo il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
“La solitudine del predatore” è una lettura avvincente e riflessiva che affronta temi importanti e offre una storia piena di azione, suspense e un’immersione nel mondo naturale.
Un thriller che fa riflettere sulla fragilità dell’ecosistema e sulla lotta per la sopravvivenza, sia per gli animali che per gli esseri umani. Consiglio questo romanzo a chi ama i thriller con una forte componente ecologica.
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Alice Henderson
Alice Henderson scrittrice e sceneggiatrice, scrive da quando aveva 11 anni. Affascinata dal folklore e dalla mitologia, ha compiuto studi e ricerche sui popoli primitivi. Con I predatori della notte, il suo primo thriller, ispirato al suo amore per gli spazi sconfinati d’America, ha vinto il premio Bram Stoker.
