Lascialo entrare




William Friend


Traduttore: Fabio Bernabei

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Storie dell’occulto, Horror, Dark fantasy

Pagine: 288

Anno edizione: 2024

Sinossi. Nove mesi dopo la morte della madre Pippa – una pittrice affermata – le gemelle Sylvie e Cassia iniziano ad avere quello che Alfie, il padre, liquida subito come un semplice incubo ricorrente: ogni notte lo svegliano sostenendo che c’è qualcuno nella loro camera. Questi brutti sogni di punto in bianco sembrano finire e Alfie, che non li aveva mai considerati importanti, se ne dimentica presto. Fino al giorno in cui le figlie iniziano a parlare del loro nuovo misterioso amico, Black Mamba, un uomo magico capace di trasformarsi in qualsiasi cosa voglia: cominciano ad apparecchiare un posto a tavola per lui, gli sussurrano segreti e sostengono che le porterà via. Preoccupato per la situazione, Alfie chiama in soccorso Julia, sorella di Pippa e psicoterapeuta infantile. Qualunque cosa sia questo “amico”, non vuole andarsene. Mentre le spire di Black Mamba si stringono attorno alle bambine, Alfie e Julia devono confrontarsi con le loro più recondite paure e mettere in dubbio tutte le loro certezze. Cosa è reale e cosa non lo è? Una domanda che nasconde una posta in gioco altissima: la sopravvivenza di tutta la famiglia.

 Recensione di Kate Ducci

Un romanzo di esordio ben riusciuto, che ha come tematica centrale la duplicità delle cose e la loro estrema forza che si verifica quando, grazie all’unione di due elementi identici e ben coordinati in pensieri e azioni, possiamo ottenere un perfetto catalizzatore a un qualcosa di esterno.

Le protagoniste sono due giovanissime gemelle, figlie di una madre che ha a sua volta una gemella ormai defunta, e il piano sul quale lo scrittore si muove è sempre duplice: realtà e immaginazione, passato e presente, possibile e impossibile.

Black Mamba, che ci viene presentato in qualità di amico immaginario delle bambine, si muove nell’ombra, dà ordini alle gemelle e ne organizza le giornate, ma la sua presenza viene sottovalutata dal padre e dalla zia, ritenuta innocua, la reazione al grave lutto appena subito, quasi una figura necessaria e sostitutiva per poter elaborare una grossa perdita.

Fino a quando la presenza di questo personaggio invisibile non diventa ingombrante, proibisce alle bambine di compiere determinate azioni, ricorre alla forza se vogliono allontanarlo, fa a tratti percepire la propria esistenza anche a chi la riteneva frutto di immaginazione.

La storia va avanti con una sempre maggiore presa di coscienza da parte dei protagonisti adulti, che si trovano costretti a chiedersi se quello che avevano liquidato quale parto della fantasia di due bambine inconsolabili non sia, in realtà, qualcosa di davvero esistente, qualcosa che sta prendendo sempre più potere sulle loro esistenze e che sta pianificando un futuro all’interno della casa in cui vivono.

Il finale sorprende e impaurisce, come i migliori romanzi del genere vogliono che accada. Lettura consigliata, a maggior ragione adesso che Halloween è alle porte.

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William Friend


ha studiato Lingue all’università e ha sempre nutrito una grande passione per la lettura e la scrittura. Vive nel Hertfordshire con il suo compagno. Lascialo entrare è il suo primo romanzo.