LE LACRIME DI MEDUSA
Autore: Gard Sveen
Traduzione: Giovanna Paterniti
Editore: Marsilio
Genere: Thriller
Pagine: 448
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Il giorno in cui assiste al ritrovamento del cadavere di Kristiane Thorstensen, una ragazzina di appena quindici anni, segna una svolta nell’esistenza di Tommy Bergmann, poliziotto alle prime armi. Sedici anni dopo, durante un inverno particolarmente freddo e nevoso, Bergmann è un ispettore che non ha dimenticato e, davanti alle ferite sul corpo di una giovane prostituta straniera trovata in un appartamento di Oslo, non può evitare di fare un collegamento con il delitto di Kristiane. Però c’è un problema: l’insegnante che in passato è stato riconosciuto colpevole di quell’omicidio è ancora rinchiuso in un ospedale psichiatrico giudiziario. Forse era l’uomo sbagliato? La madre di Kristiane è convinta che il professore sia stato condannato a torto, perché è certa di sapere chi sia il vero assassino. Solo che non può dirlo a nessuno altrimenti, di quella notte terribile in cui sua figlia sparì per sempre, verrebbero alla luce anche i segreti che la riguardano. E mentre Oslo si prepara al Natale e la neve continua a cadere, raggelando il corpo e lo spirito, Tommy Bergmann, la cui infanzia assomiglia a un enorme buco nero, arriva finalmente a fare i conti con se stesso.
Recensione di Ilaria Bagnati
Le lacrime di Medusa è il secondo libro della serie dedicata all’ispettore Tommy Bergmann ma si può leggere indipendentemente dal primo.
Tommy questa volta deve fare i conti con l’aggressione ad una giovane prostituta straniera, le ferite fanno pensare al caso della giovane Kristiane Thorstensen. Per l’ispettore è un tuffo nel passato, un passato lontano sedici anni che però non l’ha mai abbandonato. I due casi apparentemente sono collegati, peccato però che l’assassino di Kristiane, Anders Rask, è rinchiuso da anni in un ospedale psichiatrico giudiziario. La madre di Kristiane, Elisabeth, è convinta che Rask sia innocente. Lei crede di sapere chi sia il vero assassino ma non può e non vuole parlare, sarebbe troppo per lei e la sua famiglia…
Tommy viene incaricato di riprendere in mano il caso di Kristiane, aiutato dalla collega Susanne. Entrambi, per motivi diversi, si buttano a capofitto nelle indagini, emergono così elementi nuovi, interessanti e utili e conosciamo meglio i due poliziotti.
Tommy appare sempre come un uomo chiuso, schivo e tormentato, si sente ancora colpevole per ciò che ha fatto alla ex fidanzata. Il passato avvolto nella nebbia non lo abbandona, lo rende infelice ed insicuro su chi sia. Queste indagini però sembrano far luce nel buio che avvolge l’ispettore, ma lui sarà pronto a conoscere il suo passato? Riuscirà a fare pace con se stesso e a perdonarsi?
Le lacrime di Medusa è un thriller che cattura. soprattutto gli amanti della letteratura nordica e dei thriller psicologici.
La tensione c’è, la caratterizzazione dei personaggi è ben riuscita, soprattutto quella di Tommy e di Rask. Ho apprezzato molto come Sveen ha sviluppato la trama, il finale è ben riuscito anche se mi ha lasciata un po’ dubbiosa.
Se amate il genere e volete rinfrescarvi con il clima freddo norvegese non potete lasciarvi scappare Le lacrime di Medusa!
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Gard Sveen
Gard Sveen scrittore e politologo, vive non lontano da Oslo e da molti anni è consulente del ministero della Difesa norvegese. Con il suo romanzo d’esordio, L’ultimo pellegrino (Marsilio 2018), ha vinto sia il Glass Key che il Riverton Prize, i massimi riconoscimenti scandinavi per la letteratura poliziesca: è l’unico autore insieme a Jo Nesbø ad averli ottenuti entrambi. Le lacrime di Medusa è il secondo episodio della serie con protagonista Tommy Bergmann, pubblicata in dodici paesi.
A cura di Ilaria Bagnati
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