L’isola delle ombre
Autore: Ignazio Pandolfo
Editore: Leone Editore
Pagine: 224
Genere: Thriller
Anno di pubblicazione: 2022
SINOSSI. Bruno è un giovane prete dal passato traumatico, di cui non ricorda molto, se non che suo padre ha ucciso la madre e si è suicidato, e che lui e la sorella Edda sono stati affidati allo zio Edoardo, uomo malvagio e violento. Ora, Bruno sta attraversando un periodo difficile: la sua fede religiosa è in crisi e Edda muore dopo una lunga malattia. Perciò, quando il suo vecchio amico Marco lo invita a stare un po’ da lui, sulla salubre Isola Piccola, per riprendersi dal lutto e cambiare aria, Bruno è più che felice di accettare. Ma, una volta lì, si accorge che qualcosa non quadra. Sembra che non solo Marco e sua moglie Ambra, ma tutti gli abitanti dell’isola si comportino in modo strano e, presto, Bruno si rende conto di essere vittima di una congiura. L’hanno attirato in trappola su quell’isola. Ma perché? E in che tipo di pericolo si trova Bruno? Il suo fragile equilibrio psichico vacilla sempre di più, mentre le ombre partorite dalla sua mente si confondono con la realtà.
Recensione di Francesca Mogavero
Cosa si nasconde nelle ombre? Un nemico, una luce che non abbiamo il coraggio di cercare, qualcosa che abbiamo rimosso, perduto per un tratto di strada, ma che ci sorprenderà alle spalle, ineluttabilmente?
Il prete ventisettenne Bruno Valenti è in cerca di quiete dopo un periodo, o forse un’intera esistenza, di difficoltà e traumi: sta attraversando una crisi spirituale e la sorella, con la quale aveva sempre avuto un rapporto complesso, distaccato, è morta la notte di Capodanno.
Ma questa è solo la triste superficie, perché il dramma del giovane uomo affonda le radici nella morte violenta dei genitori e nel rapporto con il malvagio zio a cui lui ed Edda sono stati affidati, o forse ancora più indietro nel tempo, anni prima della sua nascita, quando, nel momento cruciale e più duro della seconda guerra mondiale, si consumavano crimini privati, ma dalle conseguenzeterribili e tardive. Come una macchia che si ripresenta generazione dopo generazione, senza mai sbiadire, ma, anzi, caricandosi di energia, fino a diventare indelebile, viva.
E come trovare rifugio e conforto, dove scappare, quando quel segno oscuro divora dall’interno come una malattia, un ospite sgradevole, un incubo costante, una “luce nera”?
Bruno forse sta fuggendo soltanto da stesso, ma, per un fato inopportuno e crudele – o proprio perché nulla accade veramente per caso – si ritrova al centro di un intrigo più grande, in cui tutti, all’Isola Piccola, paiono interpretare un ruolo fondamentale. Come una lunga partita a scacchi dilatata nei decenni, giocata con gelida pazienza e trucchi diabolici: chi compirà la mossa decisiva e a quale prezzo?
Tra scherzi della mente, apparizioni e voci che reclamano ascolto, con uno stile piano e pulito, Ignazio Pandolfo crea una storia scorrevole e dai risvolti inattesi, dipingendo uno scenario in cui malessere psichico, puro desiderio di male e interventi dall’alto (o dal basso…) si confondono, al punto da dubitare dei propri sensi, da sospettare – sperare – che si stia ancora sognando… mentre invece è tutto vero.
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Ignazio Pandolfo
Ignazio Pandolfo è nato nel 1947 a Messina, città in cui vive e lavora. È stato docente universitario presso la facoltà di Medicina fino al 2010, anno in cui ha lasciato l’insegnamento, dopo una lunga e fruttuosa carriera, ricca di soddisfazioni in termini sia scientifici che didattici. Apprezzato pittore, ha al suo attivo diverse mostre personali e collettive, in ambito nazionale e internazionale, ed è autore di numerosi romanzi e racconti. Con Leone Editore ha pubblicato L’ospite oscuro (2015), Il signore della menzogna (2016), Il padrone del tempo (2019), La notte delle mantidi (2020) e L’isola delle ombre(2022).
A cura di Francesca Mogavero
