Londra anni venti




 LONDRA ANNI VENTI


Autore: Marco Varvello

Editore: Bompiani

Genere: Romanzo

Pagine: 204

Anno di pubblicazione: 2022

Sinossi.

Due solitudini in apparenza distanti e inconciliabili. Lei giornalista in carriera, lui camionista deluso e scontroso. Sembra una storia d’amore improbabile. Ma anche immaginare una Londra deserta, ridotta al silenzio, sembrava impossibile. Nel limbo della pandemia si incrociano le storie di Allegra e George. È una notte d’inverno quando lui, autista di TIR, si ritrova minacciato con una pistola nel porto di Belfast, dove aspetta di tornare a Londra. È così coinvolto nel riaccendersi delle tensioni in Ulster. Un destino che si ripete per George, figlio di nordirlandesi emigrati, orgoglioso difensore dei valori British. Niente di più diverso da Allegra, giornalista arrembante del Sunday Times. Le scuole giuste, le amicizie giuste. Si fa notare per le sue inchieste che simpatizzano per la gente di provincia, quella che ha creduto e votato per Brexit. Il loro incontro sfocia in una relazione che si nutre di segretezza nei mesi chiusi dei lockdown. Ma la realtà preme e impone scelte. La storia di due persone che devono fare i conti con il cambiamento radicale del loro Paese, che lo vogliano o no. Diventano così metafora di un’intera epoca: i turbolenti anni venti del nuovo millennio.

 Recensione di Ilaria Bagnati

Londra anni venti è un libro su una storia d’amore ma anche sulla storia recente dell’Inghilterra. Protagonisti sono George e Allegra, due universi distanti tra loro che, grazie alla pandemia da Covid, entrano in collisione. I due si incontrano e si conoscono per caso, si piacciono ma non pensano di poter avere un futuro insieme. Con l’arrivo del Covid e l’impossibilità di uscire i due si incontrano in gran segreto nell’appartamento di lui. 

Com’era possibile che si frequentassero ormai da oltre un anno? Ma poi, importava davvero? Con lui si sentiva bene, e tanto bastava per farle dimenticare quanto diverse fossero le loro vite passate. Quanto distanti le loro strade fino all’anno prima. Prima della pandemia. Prima che tutto accadesse. 

Due persone sole che si fanno compagnia, che si desiderano e che riempiono la vita dell’altro dandole senso e significato. E’ facile stare insieme quando nessuno sa di loro, quando le differenze non sono costrette sotto un riflettore, quando si possono accantonare e ignorare. Si, perché George e Allegra non possono essere più diversi, lui è un autotrasportatore, padre di un ragazzo che lo rifiuta, legato alla sua terra in maniera viscerale. Lei è una giornalista del Sunday Times, ha frequentato gli ambienti giusti, le persone giuste che le hanno permesso di arrivare dov’è ora. Allegra sa che i suoi amici non approverebbero quella relazione, lei è troppo sofisticata per lui.

La Brexit e la pandemia fanno da sfondo a questa storia d’amore, un periodo difficile che mette in risalto sempre più le differenze dei due. Riusciranno a costruire insieme un ponte che li colleghi in modo saldo o si faranno trascinare dalle difficoltà?

Varvello, giornalista e responsabile dell’ufficio corrispondenza RAI per il Regno Unito, ci racconta gli anni venti del ventunesimo secolo, anni di cambiamenti e difficoltà. La Brexit così come la pandemia da Covid ha lasciato un segno indelebile nel Regno Unito e l’autore, grazie alla sua esperienza, sa parlarcene in modo chiaro e fluido. Varvello ha saputo creare un parallelismo tra la storia d’amore e le vicende che riguardano il Regno Unito che funziona e che fa emergere le contraddizioni e le difficoltà di entrambi.

Ho apprezzato la scelta dell’autore di parlare di pandemia senza essere morboso, senza scendere troppo nei dettagli che a lungo andare risultano pesanti, la realtà è già pesante così!

Consiglio la lettura di Londra anni venti a chi voglia avere maggiori informazioni su come Londra ha affrontato Brexit e pandemia e a chi voglia leggere di una storia d’amore non convenzionale.

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Marco Varvello


giornalista, è responsabile dell’ufficio di corrispondenza RAI per il Regno Unito. Già conduttore del TG1, ha curato su RaiUno il Fatto di Enzo Biagi, è stato inviato negli Stati Uniti e corrispondente RAI da Berlino. Ha lavorato al quotidiano La Notte e al Giornale diretto da Indro Montanelli. È consigliere del Centro Culturale Italo-Tedesco “Villa Vigoni”. Ha ricevuto il Premio letterario Ado-Lisant di Lille-Bruxelles e il Premio Foreign Press Awards 2018. Il suo ultimo libro, edito da Mondadori, è Brexit blues.

 A cura di Ilaria Bagnati

Ilariaticonsigliaunlibro.it