Recensione di Giulia Bocchio
Autore: Eric LeMarque, David Seay
Traduzione: Claudia Converso, Marilisa Santarone
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Narrativa
Pagine: 318
Anno di pubblicazione: 2018
Sinossi. Eric è una giovane promessa dello sport: campione olimpico di hockey e grande appassionato di snowboard, vive alla massima velocità tra allenamenti e partite. Fino a quando la sua ascesa al successo viene bruscamente frenata dalla dipendenza da metanfetamine. Credendo ancora di avere in mano la sua vita, Eric decide di passare una giornata da solo con il suo snowboard, lungo un fuori pista intatto. Complice l’adrenalina, perde il senso dell’orientamento, ma quando se ne accorge è troppo tardi. Da solo, nella neve, circondato da una natura tanto candida quanto crudele, Eric si ritrova a fronteggiare il freddo glaciale con una manciata di fiammiferi e una giacca troppo leggera, a scappare da un branco di lupi, a combattere contro l’assideramento dopo essere caduto in un torrente ghiacciato. Stremato, vaga nel nulla per otto interminabili giorni, durante i quali sarà costretto ad affrontare il suo peggior nemico: se stesso. È nel momento più buio, quando la montagna sta per prendere la sua vita, la fatica mentale e fisica diventa insopportabile e le gambe non rispondono più, che Eric scorge la via per la salvezza nella spiritualità, e trova il coraggio di non arrendersi.
Recensione
Mi piacciono le storie vere, mi attirano, mi incuriosiscono e mi tengono concentrata.
Quando le vicende sono raccontate in modo semplice e fluido è ancora meglio ed è proprio così che questo libro prende forma.
Vi troverete immersi in un viaggio con il protagonista, col quale condividerete pensieri e storia.
Vi perderete con lui, avrete paura con lui ma probabilmente questi racconti servono per questo, per parlare con se stessi attraverso le esperienze altrui.
Seay è stato davvero bravo a riportare su carta questa avventura tanto che non si ha nemmeno la percezione di leggere, sembra di guardare un film, ciò che descrive prende forma nella mente in modo diretto e immediato , senza alcuna fatica.
Ho anche apprezzato molto la scelta di non romanzare le vicende e il non dilungarsi eccessivamente nelle descrizioni dei luoghi, cosa che avrebbe reso questo viaggio decisamente pesante e noioso.
Nel complesso è un libro che ho letto volentieri e velocemente.
Una stesura ben riuscita che potrebbe coinvolgere qualsiasi lettore.
A cura di Giulia Bocchio
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Eric LeMarque e David Seay
Eric LeMarque ex campione olimpico di hockey, oggi è speaker motivazionale, imprenditore e sportivo. Vive con la moglie e i figli a Los Angeles. David Seay è autore di numerosi libri.