L’ULTIMO
PRESAGIO
Una nuova indagine
dei fratelli Corsaro
Salvo Toscano
DETTAGLI:
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller
Pagine: 256
Anno edizione: 2024
Sinossi. Palermo, è un tardo pomeriggio di dicembre. L’avvocato Roberto Corsaro sta per lasciare il suo studio, quando qualcuno scampanella con insistenza alla porta. È un’anziana che, visibilmente agitata, pone al legale un quesito bizzarro: «Se mio figlio mi uccidesse, potrebbe ereditare i miei soldi?». Soddisfatta la sua curiosità, la donna va via e Roberto la vede entrare in un palazzo della stessa strada. Alcuni giorni dopo il portone di quel palazzo è aperto in segno di lutto. Roberto scopre così che la donna è deceduta improvvisamente. E che il suo unico figlio è morto da più di vent’anni. Un mese prima di questi fatti, Fabrizio Corsaro, giornalista e fratello di Roberto, si è occupato del brutale omicidio di una immigrata polacca. Scavando nelle vite delle due donne i fratelli Corsaro si imbatteranno in un’altra morte “invisibile”. E in segreti sepolti da una coltre di silenzio.
Recensione di Federica Abozzi
Un thriller avvincente può catturare anche per il suo tono ironico, i suoi scorci di città e l’autenticità dei protagonisti. Per un’estate in giallo, lo scrittore e giornalista Salvo Toscano regala alle librerie il suo nuovo romanzo, L’ultimo presagio edito per Newton Compton Editori.
Il sottotitolo rassicura i suoi lettori che attendevano una nuova indagine dei fratelli Corsaro, Roberto avvocato e Fabrizio giornalista: sposato e indaffarato con i tumulti adolescenziali dei figli il primo, genitore affidatario di Nico ma eterno adolescente il secondo.
Nulla è lasciato al caso e Toscano si conferma attento detective capace in ben trentatré capitoli, spalmati in quattro parti, di diluire una serie di omicidi in un duplice livello senza mai perdere il filo investigativo.
La connessione tra le morti è solida e si salta dal resoconto di Roberto a quello di Fabrizio, dall’occhio legale a quello da reporter: due indagini si potrebbe pensare in realtà si tratta di una sola e inattaccabile.
Una saga, quella dei fratelli Corsaro che, in ben undici libri, ha saputo intercettare una molteplicità di lettori e questo per merito della penna lineare e sempre sul pezzo dell’autore siciliano.
La trama si snoda a partire da una scampanellata nello studio dell’avvocato Corsaro, ormai in orario di chiusura,da parte di una signora avanti con l’età che gli fa una domanda alquanto inusuale. Peccato che qualche settimana dopo l’incontro, a qualche palazzo di distanza, Roberto Corsaro scopre il decesso improvviso di quella stessa donna. Da qui comincia un incastro continuo di tasselli.
Il mondo dell’autore siciliano è ben disegnato anche in questa nuova avventura e la doppia voce con cui è suddivisa la trama convince tanto da mantenere alta l’attenzione del lettore.
In una Palermo da un fascino delicato, gli accenni di dialetto e il tratto ironico si fondono molto bene con un mistero che vedrà diverse morti, più famiglie interpellate, un segreto tornato dal passato e una vita privata, quella dei due protagonisti, che regala credibilità.
Poco più di duecentocinquanta pagine da leggere in un soffio per conquistare non solo il nome del colpevole ma, soprattutto, il movente: un perché che si tratteggia foglio dopo foglio come nelle migliori indagini.
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Salvo Toscano
Salvo Toscano : È giornalista e scrittore. È stato semifinalista al Premio Scerbanenco, finalista al Premio Zocca Giovani e vincitore del Premio Telamone. È autore dei romanzi incentrati sulle indagini dei fratelli Corsaro (Ultimo appello, L’enigma Barabba, Sangue del mio sangue, Insoliti sospetti, Una famiglia diabolica, L’uomo sbagliato, La tana del serial killer, Memorie di un delitto, L’intruso, La lama dell’assassino e L’ultimo presagio), i primi quattro sono diventati una serie TV. Ha pubblicato anche Falsa testimonianza e Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile. I suoi libri sono stati tradotti nei Paesi di lingua inglese.
