Recensione di Cristina Bruno
Autore: Kathryn Hughes
Traduzione: Olivia Crosio
Editore: Edizioni Nord
Genere: narrativa
Pagine: 400
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Tara e sua madre sono inseparabili. Loro due contro il resto del mondo. Almeno finché Violet non incontra Larry, un uomo apparentemente ricco e premuroso, che la convince a concedersi una vacanza in Spagna senza la figlia. Per la prima volta da quand’è nata, Tara si separa dalla madre, senza sapere che non la rivedrà più… Sono passati quarant’anni da allora, e Tara si è ormai rassegnata al fatto che Violet sia morta. Ma ecco che un giorno un avvocato di Londra le consegna la chiave di una cassetta di sicurezza aperta a suo nome. Dentro, c’è un medaglione con una foto di Violet. Tara riconosce subito quell’oggetto: è l’ultimo regalo che lei aveva fatto alla madre, proprio il giorno prima della sua partenza. Possibile allora che Violet sia ancora viva? Tara deve trovarla. Perciò parte immediatamente per la Spagna, ripercorrendo le tappe di quel fatidico viaggio, e a poco a poco ricostruirà la storia di una donna troppo ingenua, di un uomo spregevole e senza scrupoli, di un legame che né il tempo né la distanza hanno potuto spezzare. Perché non c’è nulla di più forte dell’amore di una madre per un figlio, e sarà proprio quell’amore a illuminare il cammino di Tara e a condurla, finalmente, alla verità.
Recensione
Violet ha trent’anni e una figlia, Tara, di quattordici. La loro vita nell’Inghilterra di provincia ,non è facile, passano da una stanza in affitto all’altra e si mantengono con grande fatica grazie al lavoro di Violet come cantante in piccoli locali. Dopo l’ennesimo sfratto trovano alloggio da Alf, un anziano gestore di un negozio di ferramenta, che le accoglie come fossero figlia e nipote. La moglie infatti è morta e sua figlia vive a Londra dove fa parte dello staff politico del partito Conservatore e poco si interessa del vecchio padre.
La situazione delle due donne sembra migliorare: Violet ha un ingaggio in un locale più quotato e soprattutto conosce un uomo, Larry, che vive in una lussuosa villa e sembra innamorato di lei. Violet spera che sia la svolta della vita sua e di Tara e quando Larry le chiede di partire per una vacanza in Europa, accetta senza esitazione. L’unico cruccio è per la figlia che resta a casa, infatti è la prima volta che le due si separano.
Tara le regala un medaglione per il compleanno che festeggerà senza di lei. Nessuna delle due sa che purtroppo Violet non tornerà mai dal viaggio e per Tara inizierà una nuova vita. Conoscerà la nonna materna, finirà gli studi, si sposerà e avrà un figlio.
Il suo matrimonio però non è destinato a durare e, giunta alla mezza età,arriva anche la separazione dal marito infedele. Proprio mentre inizia a fare il bilancio della propria vita, un avvocato di Londra le fa avere le chiavi di una cassetta di sicurezza in cui si trovano il famoso medaglione e una lettera di un frate spagnolo.
Inizia così la ricerca di Tara della madre scomparsa, accesa dalla nuova speranza che forse potrebbe essere ancora viva. Sulla sua strada incontrerà Tom, il lontano amore adolescenziale, e affronterà le tristi rivelazioni sul passato della madre.
Violet è un personaggio complesso. Diventata madre prima di diventare adulta ha tuttavia stabilito un fortissimo legame con la figlia e un grande senso di responsabilità nei suoi confronti. Ha lasciato la famiglia di origine e iniziato una nuova esistenza irta di ostacoli. Tara è una ragazza decisa che riesce a ricostruirsi una vita dopo la scomparsa di Violet, grazie anche alla nonna, donna solida e pratica. Attorno troviamo altri personaggi che rappresentano gli alti e bassi nel suo tortuoso percorso.
Ci sono gli uomini: Ralph il marito infedele, Tom il primo amore, Dylan il figlio al college, Alf l’amorevole affittacamere, Larry il misterioso amante della madre. E ci sono le donne: la nonna in primo luogo che le ha permesso di ricostruirsi una vita. Al di là di tutto, quello che resta sempre indissolubile è il legame tra Tara e Violet che resiste al passare degli anni e alle mille prove che le due donne attraversano.
Una storia semplice, che parla di sentimenti primordiali, con un pizzico di mistero che porta a seguire a ritroso il percorso di Violet e Tara per arrivare a scoprire la verità.
A cura di Cristina Bruno
Kathryn Hughes
è nata ad Altrincham, nella regione del Cheshire, dove vive tutt’ora. Fin da quando era piccola, ha sempre amato raccontare storie, ma dopo l’università le ci sono voluti dieci anni, due figli e diversi lavori prima di riuscire a dedicarsi a tempo pieno alla narrativa.
Il suo primo romanzo, La lettera, si è subito imposto come caso editoriale in tutto il mondo, Italia compresa, dove è rimasto a lungo in classifica.
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