Claire Lombardo
Traduttore: Silvia Castoldi
Editore: Bompiani
Genere: narrativa
Pagine: 688
Anno edizione: 2020
Sinossi. Chicago, anni settanta. David sta per iscriversi a medicina quando incontra Marilyn, studentessa di letteratura. Grande amore istantaneo, rapide nozze, tre figlie in rapida successione, poi, a distanza, la quarta. Una bella casa nei sobborghi; lui medico di famiglia, lei madre a tempo pieno, poi alla guida di un negozio di ferramenta. La fatica della vita quotidiana, e quell’amore incrollabile, capace di rinnovarsi, di superare le secche e riprendere la sua strada. Una storia esemplare. Ma se i tuoi genitori sono stati così fortunati, o così abili, o tutt’e due le cose, non è detto che tu riesca a imitarli. Anzi. Dopo un’adolescenza complicata Wendy, la primogenita, vedova di un marito adorato, cerca vie di fuga nell’alcol e nel sesso facile. Violet rinuncia alla carriera da avvocato per fare la mamma perfetta e scoprire che non lo è. Liza, accademica, aspetta un bambino che forse non vuole da un uomo che forse non ama. E Grace, la più piccola, nasconde i suoi fallimenti alla famiglia e diventa schiava delle sue stesse bugie. Liti e silenzi, solidarietà e strappi sono le luci e le ombre di tutte le famiglie. Ma l’arrivo di Jonah, quindicenne dato in adozione da Violet quando era molto giovane, riporta a galla molte verità nascoste. La storia di una famiglia eccentrica nella sua felicità di fondo, a tratti proprio per questo esasperante: quarant’anni di legami delicati, indissolubili e a volte micidiali.
Recensione di Matilde Russo
David sta per iscriversi alla facoltà di medicina quando conosce Marilyn. Un colpo di fulmine che li porta a sposarsi in breve tempo e a dar alla luce quattro figlie.
Questa è la storia di una famiglia, di David e Marilyn e del loro amore immenso, un amore invidiato e impossibile da replicare per chiunque li conosca. È la storia di Wendy, primogenita della coppia, e, purtroppo, precocemente vedova.
È la storia di Violet, nata a meno di un anno di distanza da Wendy, continuamente in competizione con la sorella maggiore, quasi una gemella per lei, che decide di lasciare la carriera per essere una brava madre.
È la storia di Liza, terzogenita della coppia, aspetta un bambino, ma ha un compagno che non sa se ama sul serio. È la storia di Grace, figlia voluta, ma che ha molti anni di differenza con le sorelle maggiori. La vita di tutti scorre tra alti e bassi, finché non compare Jonah… che rimescola le carte un po’ per tutti.
Un bellissimo romanzo dove si legge di una famiglia con le sue difficoltà, una famiglia che si ama, ma che non esita a ferirsi. Una famiglia con la fortuna di avere un grande amore come esempio, ma che sembra non raggiungibile per chiunque, è la storia di una famiglia come tante, speciale a modo suo.
Il romanzo è molto scorrevole oltre che scritto benissimo, nella prima parte è un po’ introduttivo, ma ad un certo punto è impossibile da mettere giù. Confesso che ci sono punti che mi hanno emozionato.
Tutti i protagonisti sono ben descritti e ognuno è caratterizzato perfettamente, sia nella sua partecipazione attiva alla vita familiare che nel suo cercare di delinearsi. Ogni personaggio è speciale, ma confesso che a me il cuore lo ha rubato Jonah, mentre la più antipatica per me resta Violet, impossibile da comprendere in alcune sue scelte, in come le persegue e poi tenta di giustificarsi.
Un romanzo che mi ha fatto compagnia in queste sere fredde e che non vedevo l’ora di leggere, per me è stato bellissimo.
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Claire Lombardo
È nata a Chicago, ha fatto l’assistente sociale e vive a Towa City. Mai stati così felici è il suo primo romanzo e diventerà una serie televisiva. Bompiani ha pubblicato anche il suo secondo romanzo Così com’è sempre stato (2024).
