Miss Bee




E IL FANTASMA

DELL’AMBASCIATA


Autore: Alessia Gazzola

Editore: Longanesi

Serie: Miss Bee #3

Genere: thriller

Pagine: 256 p., R

Anno edizione: 2025


Torna Miss Bee, l’irresistibile detective improvvisata nella Londra degli anni Venti con imperdibili atmosfere alla Agatha Christie

«Perché anche Miss Bee ha quel quid in più tipico delle protagoniste di Gazzola, che ingannano con la loro apparente adesione alle regole, ma poi si affidano a quella forza interiore che le porta a evolvere, prima di tutto, verso la realizzazione di loro stesse.»Jessica Chia, Corriere della Sera

Sinossi. Londra, 1925. Per impedirle di combinare ulteriori guai, Leonida Bernabò individua finalmente la sistemazione ideale per la vivace e scapestrata secondogenita Beatrice: un solido impiego presso l’ambasciata italiana. Miss Bee si trova dunque a barcamenarsi fra impegni segretariali ed eventi prestigiosi, come il ricevimento in onore di una delegazione proveniente proprio da Firenze, la città natia dei Bernabò. Il direttore degli Uffizi e la sua collega archeologa vengono accolti insieme a Edoardo, il figlio dell’ambasciatore italiano, con la fidanzata, Elisa. Non mancano neppure il visconte Julian Lennox – verso il quale Beatrice prova ancora sentimenti più travolgenti di quanto vorrebbe – e la sua promessa sposa Lady Octavia. Ma nei giorni e soprattutto nelle notti successive, in ambasciata accadono fenomeni strani e spaventosi: rumori improvvisi, sussurri nel buio e presenze inquietanti. L’unica spiegazione parrebbe quella più implausibile: un fantasma. Le cose tuttavia si aggravano, tanto da rendere necessario l’intervento della polizia nella persona dell’ispettore capo Archer Blackburn, vecchia e intrigante conoscenza di Beatrice. Ma esiste davvero il fantasma dell’ambasciata? O è all’opera qualche forza di natura ben più concreta e minacciosa? Contrariamente a quanto avrebbe auspicato papà Bernabò, tra amori e tremori sta proprio a Miss Bee scoprirlo.

“… lei amava la vita da ragazza di città: era un rituale quotidiano di libertà…”

 Recensione di

Loredana Cescutti

&

Sabrina De Bastiani


Libertà e rispetto, per se stessi e per gli altri.

Libertà di scelta e di movimento e, altrettanto forte il bisogno di donare e ricevere quel rispetto, che troppo spesso viene a mancare, facendoci così vivere nascosti, in sottrazione, in balia di emozioni e sentimenti repressi, costantemente sulla difensiva … 

“… guardatevi dai fantasmi, Miss.”,

E dai fantasmi Beatrice dovette effettivamente guardarsi.

Ma quanti, quali e che forma hanno questi fantasmi?

“… io sento gli spiriti.

Beatrice la osservò con compassione.

 Non mi credete, vero?

Beatrice sospirò. 

Signorina Cavaciocchi, nella mia vita ho creduto ad affermazioni ben più assurde.

Come quando, per esempio, aveva creduto ai giuramenti di Kit Ashbury e, non molto tempo dopo, di Julian Lennox. L’esistenza dei fantasmi era decisamente più plausibile di tutte quelle belle parole.”

Il terzo volume delle avventure di Beatrice Bernabò è senza dubbio il più intimistico della serie, pur non lesinando intrighi e misteri, schermaglie sentimentali, ironia soffusa, elegante e decisamente efficace.

Gazzola, che ha ben abituato i lettori con il suo talento e il suo stile inimitabile, non accomoda su una bella poltrona Regency, ma osa, innova, si muove con precisione e cura attraverso dinamiche sociali e storiche, lasciando irrompere nella vicenda tematiche di coscienza e di scelte personali, di condizione femminile, legami famigliari e abusi di potere, amicizia e slealtà.

Questi, decisamente, alcuni dei temi presenti, che urlano fra le pagine per farsi sentire e che, appaiono predominanti ma …

… “Ma forse ci sono altre cose, oltre quelle che conosciamo. Cose che non possiamo vedere, ma che esistono comunque.”

Come i sentimenti. 

Esistono eccome, seppure ciascuno dei protagonisti si impegni moltissimo nel tentativo di eluderli, se non addirittura di negarli.

Tuttavia “alla santità, per essere tale, serve la tentazione. Altrimenti, è facile.”

E in queste pagine, facile lo è meno che mai. In ogni senso e su ogni piano.

“Per lui era sempre stata “Miss Barnabò” ma le sembrò che chiamandola per nome, si fosse preso un pezzettino di lei. “

Pagine che scorrono come sospinte dall’arietta frizzante di marzo, che tenta di portare primavera ma, che finisce per farsi scappare acquazzoni intensi.

“… pensò che il suo angelo custode non l’avesse davvero mai abbandonata…”

La penna di Alessia Gazzola riesce ancora una volta a vibrare e a emozionare chi legge, con colpi di scena e soprattutto, con una delicatezza, che nelle pagine finali  avvolge e commuove, con poche parole e una fragilità disarmante.

“Perché volete aiutarmi?

Perché non credo che qualcun altro lo farà.”

Perché ci sono storie e storie, e quella che si leggerà farà male anche andando, però, allo stesso tempo, a schiudere verità ben più dolorose, che spiegano e finiranno per aprire un varco, finendo per togliere maschere, ancora in parte inconsapevoli, forse, ma che sanno di premesse e promesse, pur in un ipotetico futuro.

Più libero.

Più sincero.

Allora cosa e, soprattutto, chi era lei?

Probabilmente, solo una giovane ragazza a cui molte esperienze erano state precluse, o quasi.

“… c’era qualcosa nel modo in cui pronunciava così bene il suo nome che la colpiva ogni volta…”

Ma la vita è piena di incertezze.

E anche di sorprese.

“La libertà è la cosa più preziosa…”

Non dimentichiamolo mai.

Si avvolse in una vestaglia di lana mentre le sorelle dormivano ancora e andò a scaldarsi un po di latte.

Poche cose la confortavano come immergervi un biscotto e accompagnarlo con un po’ di caffè nella solitudine di casa  e … in compagnia di Miss Bee & il fantasma dell’Ambasciata.

E ora rimaniamo qui, in attesa di quello che il destino avrà ancora in serbo per Beatrice.

E per noi.

Buona lettura!

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Alessia Gazzola


(Messina, 1982) è laureata in Medicina e Chirurgia ed è specialista in Medicina Legale. Ha esordito nella narrativa con “L’allieva” nel 2011, cui sono seguiti “Un segreto non è per sempre” (2012), “Sindrome da cuore in sospeso” (2012), “Le ossa della principessa” (2014), “Una lunga estate crudele” (2015), Non è la fine del mondo (2016, libro autoconclusivo), “Un po’ di follia in primavera” (2016), “Arabesque” (2017) e “Il ladro gentiluomo” (2018), vincitore del Premio Selezione Bancarella 2019. Dai romanzi della serie L’allieva, tradotti in numerose lingue, è tratta la serie tv di successo in onda su RaiUno e ormai giunta alla terza edizione. Nella primavera del 2019 ha pubblicato il romanzo autoconclusivo “Lena e la tempesta”, edito da Garzanti. A ottobre 2019 è arrivato “Questione di Costanza” (Longanesi), primo libro di una nuova serie che introduce il personaggio di Costanza Maccalè. A ottobre 2020, sempre con Longanesi pubblica “Costanza e buoni propositi”. “La ragazza del collegio” (Longanesi – 2021) è il nono romanzo della serie L’Allieva. Due anni fa (Longanesi 2022) pubblica “La Costanza è un’eccezione”. Dai romanzi della serie “L’allieva”, tradotti in numerose lingue, è tratta la serie tv di successo in onda su RaiUno con Alessandra Mastronardi nei panni di Alice Allevi e Lino Guanciale nel ruolo di Claudio Conforti. Lo scorso anno pubblica “Una piccola formalità” (Longanesi 2023). Con “Miss Bee e il cadavere in biblioteca” (Longanesi 2024) inaugura una nuova serie gialla. “Miss Bee e il principe d’inverno” (Longanesi 2025) è il secondo capitolo della serie.