Recensione di Marianna Di Felice
Autore: Heather Graham
Editore: HarperCollins Italia
Traduzione: Linda Rosaschino
Genere: Giallo/Romance
Pagine: 212
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Gli ultimi ricordi che Christina ha di quella sera sono ancora un groviglio confuso e sfocato che neppure la luce calda del mattino riesce a sbrogliare. L’unica cosa che sa con certezza è che si è risvegliata nel letto di Marco De Vecchi e che indossa la camicia da notte. Cosa è successo mentre era avvolta nella nebbia dell’oblio? Quali parole è riuscito a estorcerle Marco, con i suoi gesti indolenti, le movenze da pantera nera, la voce roca e sensuale? Venezia non è più un luogo sicuro, ma niente e nessuno fermerà la sua voglia di portare a galla una verità troppo a lungo sepolta nelle gallerie sotterranee di Palazzo De Vecchi.
Recensione
Un mistero che nasce in una città enigmatica, si snoda tra le sue calli e finisce in sotterranei bui, dove dei fantasmi e ossa di antenati fanno la guardia. L’autrice mescola bene gli elementi del giallo anche se rimane vaga fino alla fine sul crimine che fa partire l’intera storia e lo rivela solo verso la conclusione del libro, così come con certi personaggi che ruotano attorno al delitto.
Il lettore fiuta fin dall’inizio una nota rosa e può anche storcere il naso, ma da quella parte viene anche rapito e quindi tirato dentro la storia. Vuole scoprire chi ha ucciso Mario De Vecchi e perché. Inoltre vuole anche scoprire il ruolo di Alfredo Contini in questa storia perché è lui ad avvicinare Christina Tarleton che a Venezia stava portando uno spettacolo di mimi, di scuola francese, con i suoi colleghi.
E anche se Christina aveva intenzione di scoprire qualcosa per ripulire il nome di suo padre, non avrebbe mai pensato di alloggiare dove si trovava fino all’età di 4 anni con la sua famiglia e con le persone che ora dovrebbero essere ostili con lei a causa di un omicidio impunito e dei soldi in ballo. Il nome della protagonista è decisamente altisonante, sembra più lei ad essere qualcuno, ad avere un nome importante che lascia il segno al posto della nobile famiglia De Vecchi di Venezia.
Naturalmente è una famiglia inventata, almeno a Venezia, dove spiccano due rampolli, che come si può immaginare sono decisamente belli e ricchi, e che portano avanti il lavoro nelle Gallerie, museo di opere d’arte, facendole conoscere anche in Europa e all’estero. Ma questa famiglia è stata marchiata da un brutale delitto compiuto anni prima dal padre di Christina Tarleton. O così si pensava fino all’arrivo della figlia.
Quest’ultima era nata a Venezia, ma dopo la morte misteriosa di Mario De Vecchi, la sua famiglia era tornata negli Stati Uniti d’America senza avere più contatti con nessuno dei vecchi soci.
La scrittura dell’autrice è essenziale, lineare e a tratti ripetitiva, ma il lettore viene comunque catturato nella tela della storia forse grazie al mistero che sprigiona una città come Venezia anche tra i suoi sotterranei umidi e pieni di ragnatele, oppure grazie alle parti dense di suspense, o ai colpi di scena che creano l’assassino e i personaggi vicini a lui.
L’altro protagonista, oltre a Christina, è Marco, uno dei fratelli, dovrebbe essere gelido e magari difficile ma ha dei normali alti e bassi, normali soprattutto davanti alla figlia dell’uomo considerato assassino del padre. Forse manca una rappresentazione più descrittiva dell’altro fratello, Antonio, che è visto come uno scanzonato avventuriero e della madre Gina che era molto innamorata di suo marito. Anche se pecca di complessità, la storia cattura nella sua rete il lettore che arriva a scoprire alla fine il perché del delitto e chi lo ha commesso.
Un fantasma che non ha pace ritorna ad infestare il palazzo e la vita dei discendenti, un delitto che non è ancora chiarito dopo molti anni, un colpevole che non c’è, un probabile colpevole che si dichiara innocente, una notte brava di Christina che gioca pericolosamente con Marco e poi il buio e la nebbia nella testa che non le fanno capire davvero cosa è successo la sera precedente, un mantello e cappuccio che nascondono una persona pericolosa.
Tutti questi sono ingredienti per una buona lettura!
marisullealidellafantasia.blogspot.it
Heather Graham Pozzessere
Heather Graham Pozzessere è una scrittrice statunitense. È autrice principalmente di romanzi rosa. Parte della sua produzione letteraria è stata pubblicata sotto il nome di Heather Graham o sotto lo pseudonimo Shannon Drake. Ha scritto oltre 150 romanzi e racconti, è stata pubblicata in circa 25 lingue e sono state stampate oltre 75 milioni di copie. Alcuni suoi romanzi sono stati pubblicati in italiano nelle collane I nuovi bestsellers e I nuovi bestsellers Special: Alta società (Slow Burn), Codice blackbird (Night of the Blackbird), Delitto perfetto (Never Sleep with Strangers), Hurricane Bay (Hurricane Bay), La voce del mare (Eyes of Fire), Omicidio a passo di danza (Dead on the Dance Floor), Realtà invisibile (If Looks Could Kill), Set di paura (Killing Kelly), Sull’isola (The Island).
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