Recensione di Fiorella Carta
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Narrativa
Pagine: 219
Editore: Feltrinelli
Anno: 2017
Sinossi. Una commedia romantica di grande freschezza e sensibilità, secondo lo stile che ha fatto di Alessia Gazzola una delle scrittrici italiane più amate e seguite. Emma si sente davvero come una delle eroine romantiche dei suoi romanzi preferiti: sola, a lottare contro la sorte avversa e la fine del mondo. Avvilita e depressa, dopo una brutta esperienza in una società di produzione cinematografica, trova rifugio in un negozio di vestiti per bambini, dove viene presa come assistente. E così tutto cambia. Ma proprio quando si convince che la tempesta si sia finalmente allontanata, il passato torna a bussare alla sua porta: il mondo del cinema rivuole lei, la tenace stagista. Deve tornare a inseguire il suo sogno oppure restare dov’è? E perché il famoso scrittore che Emma aveva a lungo cercato di convincere a cederle i diritti di trasposizione cinematografica del suo romanzo si è infine deciso a farlo?
Recensione
Toglietevi il camice, lasciate riposare Alice e Costanza e prendetevi due ore di relax e risate con un romanzo pret a porter che si legge in un attimo
Emma ci parla di rinascita e lo fa con uno spirito che poche volte si abbatte, la sua autoironia l’aiuta nelle situazioni più strane, in primis il lavoro nel campo cinematografico nella sua Roma caotica che riserva angoli di relax in cui lei rifugge dal caos.
Da sempre cerca di ottenere i diritti per un film tratto da un libro di un autore riservato e strano che diventerà suo amico e che, attraverso diversi passi, le rivelerà segreti riguardanti la sua famiglia.
C’è l’amicizia trovata in un piccolo negozio nel quartiere Prati, che farà da parentesi ovattata quando tutto peserà troppo.
C’è anche l’amore sì, quello fra coppie, tormentato e fatto di perdono e tradimenti e l’amore materno, fra sorelle e per se stessi.
Quest’ ultimo è la lezione più grande, da anteporre al resto e agli altri per fare in modo che il resto e gli altri confluiscano a noi nei momenti propizi.
Si parla di sogni, di ambizioni, competizione e colpi bassi. Molti ingredienti che sfornano una storia carinissima e frizzante che conferma la capacità dell’autrice di raccontare senza ammorbare, di far sorridere ed emozionare con lo semplice scorrere della vita fatta di lavoro, routine, svolte improvvise, sfiga e destino.
Il semplice intreccio della nostra esistenza.
A cura di Fiorella Carta
Alessia Gazzola
(Messina, 1982) è laureata in Medicina e Chirurgia ed è specialista in Medicina Legale. Ha esordito nella narrativa con L’allieva nel 2011, cui sono seguiti Un segreto non è per sempre (2012), Sindrome da cuore in sospeso (2012), Le ossa della principessa (2014), Una lunga estate crudele (2015), Non è la fine del mondo (2016), Un po’ di follia in primavera (2016), Arabesque (2017) e Il ladro gentiluomo (2018), vincitore del premio Bancarella 2019. Dai romanzi della serie L’allieva, tradotti in numerose lingue, è tratta la serie tv di successo in onda su RaiUno con Alessandra Mastronardi nei panni di Alice Allevi e Lino Guanciale nel ruolo di Claudio Conforti. Collabora con i supplementi culturali di La Stampa e del Corriere della sera. Vive a Verona con il marito e le due figlie. Con Questione di Costanza (2019) ha inaugurato la nuova serie di romanzi incentrati sul personaggio di Costanza Macallè.
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