PREMIO COMISSO 2023
Selezionate le terne finaliste nella Narrativa italiana e nella Biografia.
Vince il Premio Comisso Under 35 Rotary Club Treviso a Mattia Insolia con “Cieli in fiamme”
Selezionate venerdì 9 giugno alla Fondazione Cini di Venezia le due terne, una per la narrativa, una per la biografia, che si sfideranno il 7 ottobre per il Premio Comisso.
Sono state 164 le opere inviate quest’anno alla 42^ edizione del Premio, di cui 130 nella narrativa italiana e 34 per la biografia, fra le quali la Giuria Tecnica, presieduta da Pierluigi Panza, ha selezionato i finalisti. I giurati sono Cristina Battocletti, Benedetta Centovalli, Rolando Damiani, Giancarlo Marinelli, Luigi Mascheroni, Alessandra Necci, Sergio Perosa, Filippo Tuena.
Ecco i finalisti:
Nella Narrativa italiana “Arrocco siciliano” di Costanza DiQuattro (Baldini+Castoldi), “Irina Nikolaevna o l’arte del romanzo“ di Paola Capriolo (Bompiani), “Tabacco Clan” di Giuseppe Lupo (Marsilio Editori).
Nella Biografia “Storia confidenziale dell’editoria italiana” di Gian Arturo Ferrari (Marsilio), “L’attrito della vita. Indagine su Renato Caccioppoli matematico napolitano” di Lorenza Foschini (La Nave di Teseo) e “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” di Silvia Ballestra (Laterza).
Sono state inoltre segnalate altre otto opere in concorso (quattro e quattro) come meritevoli di attenzione per la Narrativa italiana “La stanza delle mele” di Matteo Righetto (Feltrinelli), “La traversata notturna” di Andrea Canobbio (La nave di Teseo), “Il Duca” di Matteo Melchiorre (Einaudi) e Nicolas di Nicola Gardini (Garzanti). Mentre per la Biografia segnalati “Buzzati. Album di una vita tra immagini e parole” di Lorenzo Viganò (a cura di) (Mondadori), “Ennio l’alieno” di Renato Minore e Francesca Pansa (Mondadori), “Giorgio Manganelli. Aspettando che l’inferno cominci a funzionare” di Lietta Manganelli (La nave di Teseo) e “Verità di famiglia” di Sebastiano Mondadori (La nave di Teseo).
Nella stessa seduta è stata proclamata l’opera vincitrice della 5^ edizione del Premio Comisso under 35 – Rotary Club Treviso, premio promosso dal Rotary Club Treviso insieme all’Associazione Amici di Comisso e riservato agli scrittori sotto i 35 anni di età, scelta fra le 18 opere presentate. Alla Giuria tecnica del Comisso si sono uniti due rappresentanti del Rotary Club Treviso, Caterina Passarelli e Alessandra Del Giudice, i quali hanno decretato la vittoria di “Cieli in fiamme” di Mattia Insolia (Mondadori).
Anche qui segnalate altre quattro opere meritevoli di attenzione: La malnata di Beatrice Salvioni (Einaudi), Magnificat di Sonia Aggio (Fazi), Male a Est di Andreea Simionel (Italo Svevo) e Uvaspina di Monica Acito (Bompiani).
Questa la motivazione: “Cieli in fiamme” di Mattia Insolia è un romanzo di solida struttura circolare in cui la generazione dei figli guarda con sospetto quella dei genitori e li scopre inadeguati. Riccardo, il padre, ha trentasei anni e cerca il perdono dal figlio. In auto, i due vanno verso Camporotondo, dove la vita del figlio, Niccolò, ha avuto inizio diciannove anni prima. A quel tempo, Teresa, la madre, era un’adolescente soffocata dall’infelicità che si innamora di Riccardo, un diciottenne feroce che lei spera suo salvatore e diventa suo carnefice. “Cieli in fiamme” è il racconto di una violenza familiare che cerca una forma di riscatto e cerca quell’amore necessario per crescere. Con un linguaggio crudo ed espressionistico, Insolia esplora la confusione dei rapporti tra due generazioni, tema che le cronache di tutti i giorni sottopongono all’attenzione sociale.
Le due terne saranno ora inviate alla Grande Giuria dei 70 lettori, che poi voteranno alla finale al Teatro Comunale di Treviso il prossimo 7 ottobre, dove verrà anche conferito all’autore il Premio Comisso – Rotary under 35.
Il Premio è promosso dall’Associazione Amici di Comisso di Treviso, di cui è Presidente Ennio Bianco e Presidente onoraria Neva Agnoletti. Riceve il sostegno delle Istituzioni e di numerose “Aziende amiche del Premio Comisso”. Tra queste i main sponsor CentroMarca Banca, Sogea e Parajumpers.
Sono intervenute Renata Codello, Segretario Generale della Fondazione Cini, Silvia Bolla, Vice Presidente Confindustria Veneto Est delegata alla Cultura d’Impresa per i Territori di Venezia e Rovigo, ed Ennio Bianco, Presidente dell’Associazione Amici di Comisso.
Sara Zanferrari