Recensione di Silvana Meloni
Autore: Alicia Giménez Bartlett
Editore: Sellerio Editore
Traduzione: Maria Nicola
Genere: giallo Poliziesco
Pagine: 48
Anno di pubblicazione: 2017
Sinossi. Un brutto affare per Petra Delicado e Fermín Garzón, i due poliziotti diversi in tutto che battibeccano e indagano per le strade di Barcellona. Un giovane diciottenne è trovato morto in un parco con un paio di coltellate all’addome e Petra vuole scoprire a tutti i costi il colpevole. Da Un anno in giallo, pubblicato nella collana «La memoria» nel 2017, il racconto “Quando viene settembre” (48 pagine) in versione ebook.
Recensione
Un romanzo breve, poco più lungo di un racconto, che riesce comunque a farci godere della verve letteraria dell’autrice.
Pedra e Fermin indagano nel mondo degli adolescenti, alle prese con una ex compagna di scuola dell’ispettrice, ricca e integralista cattolica.
Seppur in poche battute, ritroviamo non solo il vivace rapporto tra i due investigatori, ma anche lo spaccato di una borghesia benpensante che non riesce a stabilire rapporti autentici neppure con i propri figli.
E una nuova occasione per l’autrice di far sentire la sua voce contro i pregiudizi sociali, sempre dalla parte dei più fragili, riaffermando le tematiche a lei care.
A cura di Silvana Meloni
https://www.instagram.com/silvameloni/
Alicia Giménez Bartlett
è una scrittrice spagnola, conosciuta principalmente per i suoi romanzi polizieschi che hanno per protagonista l’ispettrice di polizia Petra Delicado. Alicia Giménez Bartlett nasce nel comune spagnolo di Almansa nel 1951, vive la sua giovinezza a Tortosa e dal 1975 si trasferisce a Barcellona. Studia Filologia spagnola presso l’Università di Valencia e successivamente si laurea in Letteratura Spagnola all’Università di Barcellona. Inizia la sua carriera all’interno di un ambiente privilegiato, quello della capitale catalana, e lavora con la nota agente letteraria Carmen Balcells. Nel 1984 pubblica il suo primo romanzo, Exit (Seix Barral). Con il romanzo Una stanza tutta per gli altri (1997) mette sono attacco, a partire dall’esame della vita privata e delle relazioni sociali intrattenute, ad esempio con la servitù, la figura della scrittrice Virginia Woolf, icona del movimento femminista, notoriamente apprezzata per la sua immagine pubblica rivoluzionaria. Con questo scritto ottiene il premio FemeninoLumen (1997), il suo primo riconoscimento a livello letterario. Nel 2011 riceve il Premio Nadal per Dove nessuno ti troverà (Donde nadie te encuentre), un romanzo storico sulla vita della rivoluzionaria anti-franchista Teresa Pla Meseguer, alias La Pastora, nascosta nei boschi di Tortosa, presumibilmente violentata nel 1949 dalla Guardia Civil. Alicia sceglie tematiche molto forti per le sue opere e questo perché dimostra di avere a cuore le questioni riguardanti le discriminazioni legate alla sessualità e al genere, i pregiudizi che sono causa di emarginazione sociale e non permettono di vivere una vita secondo le proprie scelte. Come lei stessa afferma, è solita ambientare i suoi romanzi sempre negli stessi luoghi: un esempio è la serie di Petra Delicado che si sviluppa nella città di Barcellona. Vi sono eccezioni quando si tratta di introdurre personaggi stranieri di altri paesi, in questo caso la scelta del luogo è più ampia con una accurata attenzione ai particolari descrittivi. Dopo la pubblicazione del primo romanzo di Petra Delicado, Alicia si occupa principalmente della redazione della serie, che sarà adattata per la televisione, ma pubblica anche altri romanzi, alcuni saggi e numerosi racconti in collaborazione con autori stranieri.Le opere di Bartlett, tradotte in quindici lingue, hanno avuto un notevole successo in Francia, Germania, Stati Uniti d’America e Italia. Ha vinto il Premio Planeta nel 2015.
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