Recensione di Ilaria Bagnati
Autore: Patricia Cornwell
Traduzione: Sara Crimi e Laura Tasso
Editore: Mondadori
Genere: Thriller
Pagine: 324
Anno di pubblicazione: 2019
Sinossi. Alla vigilia di una missione spaziale top secret, il capitano Calli Chase si rende conto che nei tunnel sotterranei del centro di ricerca della NASA qualcosa non va. Pilota della NASA, ingegnere aerospaziale e investigatrice specializzata in cybercriminalità, Calli sa bene che una tempesta incombente, unita a un guasto nei sistemi di sicurezza, può fornire la copertura perfetta per un sabotaggio, con conseguenze fatali. Ma il pericolo è persino peggiore: tracce di sangue secco nei sotterranei, un badge di sicurezza mancante, uno strano suicidio tutto fa convergere i sospetti sulla gemella di Calli, Carme, scomparsa in missione da giorni. Nel disperato tentativo di evitare la catastrofe e riabilitare l’immagine della sorella, il capitano Chase deve mettere in campo tutte le sue conoscenze e affrontare un passato familiare doloroso. Mentre il tempo sta per scadere, Calli si rende conto che fallire significa mettere la parola fine non solo a un importante programma spaziale ma alla sicurezza di un’intera nazione. La grande autrice bestseller torna in libreria con una nuova, sorprendente serie thriller dove cybercriminali, forze governative e una straordinaria eroina si danno la caccia nel disperato tentativo di impedire – o favorire – un drammatico sabotaggio.
Recensione. Da grande amante dei thriller non posso non conoscere Patricia Cornwell, ho letto diversi suoi libri della serie di Kay Scarpetta e li ho molto apprezzati.
Amo la prosa della Cornwell e la sua capacità di creare una protagonista indimenticabile. In Quantum, primo libro della serie del capitano Calli Chase, ho ritrovato queste sue qualità.
Calli Chase è una donna complessa, determinata come un ingegnere aerospaziale, un pilota della NASA e un’investigatrice devono essere. Lei è tutto ciò e molto di più, ama passare il suo tempo libero a scrivere algoritmi per i simulatori di volo, collaudare droni, raccogliere dati dalla sua fedele ciurma di manichini per i crash test al carroponte. Calli è metodica, instancabile, non lascia nulla al caso, vuole sempre di più da se stessa e dagli altri. Se lavori per la NASA così dev’essere. Calli ha una gemella, Carme, con la quale ha studiato e seguito gli stessi interessi. Calli non sente Carme da giorni, sembra scomparsa dopo essere partita per una missione.
Quando nei sotterranei del centro di ricerca della NASA Calli scopre delle tracce di sangue, deve indagare su un badge di sicurezza scomparso e su uno strano caso di suicidio, la scomparsa di Carme ai suoi occhi, e non solo ai suoi, appare molto strana. Nel corso delle sue indagini Calli deve lottare contro il tempo e contro i suoi ricordi d’infanzia e ricordi più recenti che sembrano apparire in momenti poco opportuni. Se a mio parere la Cornwell ha fatto centro con la sua protagonista e l’ambientazione alla NASA, con la trama e il suo svolgimento non ha colpito nel segno.
Il racconto parte molto lento e la suspense, la tensione costante che mi aspetto in un thriller non le ho trovate o almeno non come mi sarei aspettata dall’autrice. La parte che ho più apprezzato è il ritrovamento del cadavere che appare come un suicidio e il rilevamento delle prove nel luogo del ritrovamento.
Leggere alcune parti per me è stato un po’ difficoltoso, forse perché non sono un’appassionata di cyberspazio, di aeronautica spaziale, di NASA ed ingegneria ma le ho trovate molto affascinanti ed interessanti.
Ovviamente essendo un primo libro ci sono degli elementi lasciati in sospeso, sono curiosa di leggere il seguito e sicuramente lo farò. Quantum non mi ha convinta pienamente ma sicuramente darò un’altra possibilità alla Cornwell e al suo capitano Chase.
A cura di Ilaria Bagnati
ilariaticonsigliaunlibro.blogspot.com
Patricia Cornwell
Patricia Cornwell ha venduto oltre cento milioni di copie dei suoi libri, tradotti in trentasei lingue e pubblicati in più di centoventi paesi. Il suo primo romanzo, Postmortem, scritto quando ancora l’autrice era analista informatico presso l’Istituto di medicina legale di Richmond, è l’unico ad avere vinto nello stesso anno cinque premi prestigiosi ed è il primo thriller ad ambientazione medico-legale. Insolito e crudele è stato insignito del Gold Dagger Award nel 1993. Patricia Cornwell è tra i fondatori del Virginia Institute of Forensic Science and Medicine e della National ForensicAcademy, e membro del Comitato consultivo del Forensic Sciences Training Program presso l’OCME di New York, nonché del McLean Hospital’s National Council, dove è sostenitrice della ricerca psichiatrica. Tutti i romanzi di Patricia Cornwell sono pubblicati in Italia da Mondadori. L’autrice attualmente vive a Boston.
Acquista su Amazon.it: