Questione di scelte
AA.VV.
Morellini 2022
Narrativa, pag. 202
Sinossi. Correre un rischio, affrontare un pericolo, dimostrarsi impavidi ma anche assumersi una responsabilità, ammettere una verità scomoda o fare la scelta più difficile. Il coraggio è una virtù dai mille volti che svela chi siamo e la forza che alberga dentro di noi e che attende l’occasione giusta per emergere.I dodici racconti di questa antologia parlano di tutti questi volti del coraggio. Sono storie capaci di ricordarci il potere che hanno le nostre azioni e le nostre scelte e quanta forza ci sia nel comprendere di essere in grado di fare la differenza. È facile pensare che la nostra vita sia governata da un destino ineluttabile, come se gli eventi fossero incanalati su percorsi già decisi da qualcosa di più grande di noi. L’atto di coraggio, invece, è il momento in cui siamo noi a determinare il corso delle vicende, e ci rende attori della nostra vita e magari di quella di altre persone. Sono storie di uomini e di donne come tanti, capaci di interrogarsi sui dubbi che attanagliano la propria vita e di uscire allo scoperto per cambiare il corso delle cose. E’ la quinta antologia curata da Sara Rattaro, frutto della Scuola di scrittura “La fabbrica delle storie” da lei diretta e dedicata al tema del coraggio. E’ presente anche un suo racconto.
Recensione di Patrizia Argenziano
Racconti, spesso lasciati in disparte per la paura che poche righe non mi appagassero come tante pagine scritte, ricche di particolari e sfumature, colpi di scena e vicende apprezzabili sulla pelle. Io e le mie sensazioni vacilliamo subito.
Racconti questi, divorati con avidità, con la sete di sapere, con la necessità di imparare e con l’emozione nel cuore. Mi trovo in un istante sommersa dall’Amore, quello vero. L’amore rivolto a figli, donne, uomini, alla propria terra, a un ideale, a se stessi.
Nascono così delle vere storie di coraggio. Un coraggio che parte dal profondo e abbatte muri, insicurezze e fragilità ma anche tutte le certezze.
Sì perchè, in ogni storia, qualcuno si è messo in gioco, ha spezzato le catene della quotidianità, ha rischiato tutto per ritrovare la serenità e quella luce che sembrava accesa ma che, forse in realtà, non illuminava abbastanza.
Mi rivedo in ogni personaggio, alle prese con le mie scelte, ma mi manca qualcosa. Non ho la stessa energia, la stessa forza di volontà, lo stesso coraggio e allora cerco di assorbirli, di farli miei.
Leggere serve anche a questo, a non lasciare che le parole siano state composte invano.
Vorrei raccontarvele tutte ma non voglio rovinarvi la sorpresa, sappiate però che al termine di ciascuna ho esclamato: “Questa è la mia preferita!”, ciò significa che dentro di me adesso c’è un pezzetto di storia moltiplicata dodici volte.
Altrettante penne hanno dato forma, senza volerlo, quasi a un romanzo corale (lo so, lo so che sono racconti ma mi piaceva definirli così), romanzo che è un inno alla vita, alla speranza, alla positività sempre, nonostante tutto e nonostante tutti. L’importante è non lasciarsi trascinare dagli eventi ma viverli.
Da regalare e da regalarsi perché abbiamo tutti bisogno di una dose di coraggio in più, abbiamo tutti bisogno di una spinta per essere veramente noi stessi.
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AA.VV.
Connie Bandini (“Con un paio d’ali cromate”), Alessandro Biasi (“Ma lo senti questo odore?”), Marta Carestini (“Le parole che non ti ho mai detto”), Emanuela Ciafrei (“Lo sciame di farfalle”), Simona De Simone (“La dama Bianca”), Manuela Fucci (“Un padre e un figlio”), Francesca Monaco (“Nella notte scura scura”), Franca Pellizzari (“Il foglio bianco”), Sara Rattaro (“Frances”), Claudio Righenzi (“Coraggio ereditario”), Federica Tronconi (“Step back”), Chiara Valseschini (“Passato prossimo”).
A cura di Patrizia Argenziano
