Karin Slaughter
BENVENUTI A NORTH FALLS
Sinossi. Una cittadina dove tutti si conoscono, ma nessuno conosce la verità.Emmy Clifford ci abita da tutta la vita, ed è convinta di conoscere i suoi concittadini. Si sbaglia. Mentre i fuochi d’artificio illuminano la serata del Quattro luglio, per Emmy non è che una qualunque calda notte del sud, una notte di festeggiamenti come tante altre. Si sbaglia ancora. Quando la figlia della sua migliore amica le ha chiesto aiuto, ha ritenuto che fossero semplici capricci da adolescente che potevano aspettare. Non si è mai sbagliata così tanto in vita sua. Davanti alla città che si infiamma per la sparizione di due ragazze, Emmy si butta a capofitto nella ricerca; tuttavia, ben presto realizza che non si può conoscere davvero una città se non se ne conoscono i segreti. E lei è pronta per la verità?
Traduttore: Anna Ricci
Editore: Harper Collins
Genere: thriller
Pagine: 528
Anno edizione: 2025
Recensione
di
Silvana Meloni
“Qui siamo tutti colpevoli è il nuovo attesissimo libro della regina del crime, primo appuntamento con una serie inedita che conquisterà ancora una volta i lettori.” Recita la pubblicità editoriale contenuta nella quarta di copertina. E non si sbaglia.
Karin Slaughter è una bravissima autrice crime, che riesce a impostare una trama avvincente e ricca di colpi di scena senza mai dimenticare di disegnare personaggi credibili e di forte impatto, dei quali indaga la psicologia senza fare sconti a nessuno.
Non ci sono i buoni e i cattivi. Nessuno è esente da colpe: imprudenze, imperizie, negligenze nel lavoro investigativo, fino alla gestione inadeguata dei rapporti personali. Persino coloro che si rendono responsabili dei crimini più efferati scivolano sulla china verso l’inferno senza afferrare la profondità dell’abisso in cui sono caduti.
Del resto, il titolo del romanzo già dice tutto.
La narrazione si snoda in due periodi: una prima parte in cui si racconta di un terribile crimine e della sua risoluzione investigativa, e una seconda parte, dodici anni dopo, in cui, di fronte a un altro delitto efferato, vengono messe in discussione le risultanze dell’inchiesta del passato, non senza amarezza e sofferenza dei protagonisti, costretti ancora una volta a confrontarsi con i propri demoni e a scardinare le proprie certezze.
Un romanzo lungo, per forza di narrazione, che tuttavia mi ha tenuto incollata alla pagina senza che mai mi cogliesse un cedimento o un momento di noia. Ogni fatto, ogni particolare, ogni approfondimento personale della vita dei protagonisti, è parte integrante e funzionale alla costruzione del tutto.
Non una sbavatura, nessun cedimento all’auto compiacimento letterario tipico di alcuni scrittori. Un linguaggio schietto ed essenziale, che riesce tuttavia a trasportarci dentro i conflitti interiori di tutti i protagonisti.
Una lettura che ha soddisfatto le mie aspettative e che mi sento di consigliare agli amanti dei thriller investigativi.
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Karin Slaughter
Karin Slaughter, nata ad Atlanta, Georgia, nel 1971, è autrice di oltre venti romanzi bestseller secondo il New York Times, tra cui Cop Town, candidato all’Edgar Award, e i romanzi autonomi The Good Daughter, Pretty Girls e Girl, Forgotten. È pubblicata in 120 paesi con oltre 40 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Pieces Of Her è una serie originale Netflix con Toni Collette. La serie di Will Trent è su ABC (e in streaming su Hulu negli Stati Uniti e su Disney+ a livello internazionale). The Good Daughter e False Witness sono in fase di sviluppo per il cinema e la TV. Slaughter è la fondatrice del progetto Save the Libraries, un’organizzazione no-profit creata per supportare le biblioteche e la programmazione bibliotecaria. Vive ad Atlanta.
A cura di Silvana Meloni
