GIOCA SE NE HAI IL CORAGGIO
Autore: Terry Miles
Editore: Harper&Collins
Genere: Thriller/Fantastico
Pagine: 492
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Un macabro ritrovamento, nel cuore del quartiere San Lorenzo, a Roma, sconvolge la tranquilla routine estiva della polizia: bisogna agire in fretta, un delitto del genere non può restare impunito a lungo, chi lo ha compiuto dev’essere fermato, subito. Il vicequestore Giacomo Chiesa ha un indiziato perfetto, ma le cose si complicano quando quest’ultimo per scagionarsi si rivolge al più improbabile degli investigatori privati… Qui entra in scena Woodstock. Maestro elementare, hippie fuori tempo massimo, scapestrato impenitente, Woodstock ha un dono. Quando fa uso di droghe diventa capace delle più acrobatiche deduzioni: uno «Sherlock Holmes tossico», come lo definisce un cliente. E mette le proprie abilità al servizio dei disgraziati, dei derelitti a cui nessuno mai presterebbe aiuto. E così il rigido e incorruttibile Chiesa e il generoso avanzo di centro sociale si troveranno a percorrere le stesse strade, in una vorticosa indagine ricca di colpi di scena. Personaggi memorabili, un intreccio avvincente, un ritmo sempre incalzante, sullo sfondo di una Roma vitale e umanissima, fanno dell’ Angelo custode un esordio dirompente. È arrivato Leo Giorda, un giovane giallista di razza. E con lui Woodstock, un detective originalissimo e capace, nel giro di poche pagine, di diventare un fedele amico del lettore.
Recensione di Roberto Forconi
Numeri che iniziano in un modo e finiscono nello stesso. Numeri che giocano a fare Dio e generano vortici senza fine. Sono i numeri i veri protagonisti del libro, assieme alla Massa intesa come nucleo da cui tutto parte e tutto termina. Un incipit folgorante che assolve nel compito di portare il lettore in un altro mondo distopicamente reale, paurosamente malato.
Il tempo scandisce le situazioni e come una lancetta frenetica da il via a un misterioso gioco che si tiene ormai dal lontano 1959. Poche edizioni, dieci, e questa undicesima sembra essere la svolta per il protagonista K che, assuefatto dalla mistica leggenda che permea questo gioco, si addentra nei suoi meandri rimanendone profondamente cambiato. Sono i servizi segreti a gestire il tutto? E’ forse un Setta dietro a tutto questo mistero?
Rabbits è un gioco di cui non si conoscono le identità dei partecipanti, ma meglio ancora, non si conosce il premio finale!
Terry Miles si muove su binari che percorrono da un lato la meta cinematografica, e dall’altra il podcast dai cui è tratto questo romanzo; due linguaggi pur simili tra loro nella qualità e velocità del linguaggio proposto, ma differenti negli spazi e nella tensione generata. Rabbits cresce come un countdown pagina dopo pagina, e più ci si addentra nel gioco e più il lettore diventa partecipante.
La trama è semplice e geniale allo stesso tempo: un ricco uomo che si dice abbia vinto una delle passate edizioni si mette in contatto con K chiedendogli di indagare su Rabbits perché per lui c’è qualcosa di marcio che cresce ad ogni edizione. Le morti che il gioco ha generato sono molteplici e stanno moltiplicandosi. Cosa si cela dietro la macchina infernale di Rabbits?
E mentre K si muove come una moderna Alice nel Paese delle Meraviglie, Scarpio scompare, misteriosi personaggi inizia spuntare nei luoghi più disparati e l’undicesima edizione del gioco ha inizio!
Da qui la trama prende una piega molto veloce, esplora personaggi e situazioni con elementi da romanzo noir e thriller e non sbaglia una virgola nel creare allucinazioni letterali nei passaggi tra un capitolo e l’altro.
Terry Miles propone il famoso “La Nuit Americainé” di Truffaut portandolo sul libro. Utilizza filtri idonei a un Western crepuscolare in cui la notte diventa giorno, creando situazioni da “frontiera”, e così metaforicamente parlando, Rabbits lo mette in scena perfettamente.
Nel mondo, il podcast creato dallo stesso Miles ha generato una sorta di sottoculto legato al gioco, e non stupirebbe vedere i prossimi libri con trame legate a Rabbits.
Una storia complessa, articolata, un puzzle misterioso in cui pezzi senza senso alla fine se agganciati nel verso giusto danno la soluzione di tutto.
Questo è un bellissimo libro per chi ama il mistero, la tensione e i ritmi veloci; non mancano scene cruente, ma tutto è sapientemente dosato alla meraviglia e una volta iniziata la lettura difficilmente ve ne vorrete staccare.
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Terry Miles
è un artista e scrittore pluripremiato; creatore della Public Radio Alliance e della serie di podcast di successo di: Tanis, Rabbits, Faerie e The Last Movie, e co-creatore di The Black Tapes. Divide il suo tempo tra la cupa oscurità color smeraldo del Pacifico nord-occidentale e la soleggiata Los Angeles.
