Recensione di Katia Fortunato
Autore: Jason Matthews
Editore: DeA Planeta Libri
Traduzione: L. Fusari
Genere: Thriller
Pagine: 508
Anno di Pubblicazione: 2018
Bella, intelligente, intuitiva, votata alla disciplina più ferrea e imbevuta di ideali patriottici. Nella Mosca di oggi, dove nessuno fa più finta di credere che la Guerra fredda sia finita davvero, Dominika Egorova sembra nata per fare la spia. Se non fosse per il carattere impetuoso, che non sempre le riesce di dominare.
Quando il padre muore senza preavviso e un brutto incidente la costringe a lasciare l’accademia di danza, Dominika si ritrova invischiata in un gioco la cui portata non sospetta neppure. Lo zio, potente vicedirettore dell’Svr, vede in lei la candidata ideale a diventare una “sparrow”, un’agente segreta specializzata in sofisticate tecniche di seduzione e manipolazione dell’avversario.
Ciò che Dominika non può immaginare è la vertiginosa spirale di inganni, violenza, doppio gioco e passione nella quale si ritroverà suo malgrado a sprofondare.
E il travolgente passo a due che la vedrà schierata ora contro, ora al fianco di Nate Nash, agente Cia dal carattere schivo ma determinato.
Io volevo leggere questo libro, e vi giuro, ci sono stati momenti in cui mi sono chiesta chi me l’avesse fatto fare, ma si sa, chi è causa del suo mal, pianga se stesso…
Ma no, non è vero!
Libro molto interessante, sia per la trama che per i tecnicismi delle varie agenzie spionistiche. Ci sono tempi morti in cui davvero fai fatica ad andare avanti nella lettura e ti chiedi se ci sarà mai una fine, ma nel complesso il libro mi è piaciuto. Altro che 007! Con tutti i doppi, tripli, quadrupli, quintupli, sestupli giochi, di certo non ci si annoia. Quello ha segreti con quell’altro, l’altro ha segreti con un altro ancora, uno protegge l’altro, l’altro ne protegge un altro ancora… Insomma, c’è da star dietro a un bel po’ di roba. Poi ci sono le rondini e i canarini, manca l’ornitologo e siamo a cavallo.
E le ricette?
Ho il pranzo bello e pronto per un mese!
Alla fine di ogni capitolo (42), c’è una ricetta. Ce ne sono di varie: russe, ucraine, americane…e sorvolo sul sugo italiano con l’aceto balsamico che non si può proprio sentire!
Ok, può sembrare che il libro non mi sia piaciuto, ma vi assicuro che non è così, è solo che avrei preferito qualche pagina in meno, lo ammetto. E non aspettatevi un thrillerino adrenalinico, perché non lo è; a parte qualche particolare, è piuttosto soft, condito con un’irrequieta storia d’amore.
Fortunatamente è molto fluido, quindi lo leggi con molta facilità, salvo poi bloccarti sui nomi dei russi che mi chiedo: di normali no?
A questo punto sono proprio curiosa di vedere il film.
Come saranno riusciti a ingabbiare, in due ore, 500 pagine di dettagli su passato, personalità, pensieri?
Più che per un film, questo libro mi sembra molto adatto per una serie.
In conclusione, libro che consiglio agli appassionati del genere.
Jason Matthews
È un ex agente della cia. Durante i suoi trentatré anni di carriera ha preso parte a diverse operazioni segrete in tutto il mondo, reclutando spie nell’Europa dell’Est, in Medio ed Estremo Oriente. Oggi vive tranquillo in California. Red Sparrow è il suo romanzo d’esordio.