Paese di origine: Stati Uniti d’America, anno di produzione 2017. Stagioni: 2 da dieci episodi l’una, diretta da Ode Ruskin. Girata in: Bulgaria. Prodotta da: Masha Production casa di produzione israeliana. Ideata da: Gaia Violo e Matt Cirulnick. Distribuito da: Sony per i suoi canali AXN e da Amazon Prime in altri paesi. Da Rai 4 in Italia – in produzione.
Trama
La serie racconta la storia dell’agente dell’FBI Emily Byrne, che scompare senza lasciare traccia mentre dà la caccia a uno dei serial killer più famosi di Boston, e viene dichiarata morta presunta. Sei anni dopo, si trova in una baita nei boschi, a malapena viva e senza alcun ricordo degli anni in cui è scomparsa. Ritornata a casa scopre che suo marito, Nick, si è risposato e suo figlio è stato cresciuto dalla nuova moglie di lui, e presto sarà implicata in una nuova serie di omicidi.
Personaggi e interpreti
Stana Katic: Emily Byrne
Cara Theobold: Alice Durand
Patrick Heusinger: Nick Durand
Angel Bonanni: Tommy Gibbs
Bruno Bichir: Daniel Vega
Neil Jackson: Jack Byrne
Ralph Ineson: Adam Radford
Patrick McAuley: Flynn Durand
Richard Brake: Conrad Harlow
Paul Freeman: Warren Byrne
Matthew Le Nevez: Cal Isaac
Natasha Little: Julianne Gunnarsen
Recensione
Immaginate di essere liberati dal vostro rapitore o dai vostri rapitori dopo 6 anni, siete in condizioni critiche, con ricordi vaghi sulla vostra vita passata. Solo un ricordo di vostro figlio che nel frattempo è cresciuto, non vi riconosce e ha addirittura paura di voi. Vi soccorrono, vi curano, dopo un po’ iniziano a dubitare di voi e vi accusano di omicidio!
Questa è la serie tv Absentia.
Qualcuno ha fatto del male per sei lunghi anni a Emily Byrne e ora vuole incastrarla visto che lei non riesce a ricordare. Vede solo una maschera bianca su un volto, la vede ovunque mentre gli attacchi di panico la assalgono e lei non può difendersi come vorrebbe.
Emily era sulle tracce di un famoso killer di Boston prima di sparire nel nulla. Finalmente chi l’ha rapita la fa ritrovare alla squadra dell’FBI comandata dal marito di Emily e dopo lo sconvolgimento della stessa vittima e dei suoi cari, la mente perversa che manovra i fili invia una testimone alla polizia di Boston per dire di aver visto Emily che uccideva un mafioso russo mentre lei era in una vasca sott’acqua.
Qualcuno sa manipolare le menti e riesce a far dubitare dell’agente dell’FBI grazie a molti particolari che sono stati creati contro di lei. Nel frattempo Emily vuole recuperare il rapporto con suo figlio Flynn che chiama mamma la nuova moglie di suo marito. La sua mente è già esausta per tutto quello che ha passato e come se non bastasse appena torna in libertà deve fare i conti con molti problemi!
Per fortuna il detective Tommy Gibbs fa delle indagini che possono scagionare almeno per qualche istante Emily dalle accuse. Il sospettato seriale di giovani donne Harlow, nel frattempo viene scarcerato perché non ha ucciso Emily e non si hanno le prove degli altri delitti. In mezzo al calderone ci sono anche un mafioso russo e un agente federale corrotto. Quando Emily lavorava al caso c’era sempre qualcuno che era un passo avanti a lei, ed ora esce la talpa.
Qualcuno stava facendo terra bruciata attorno ad Emily, qualcuno voleva che la credessero pazza o assassina, qualcuno voleva che impazzisse davvero. Intanto le cose in famiglia non si aggiustano. Emily però è forte e non si arrende anzi inizia ad investigare per conto proprio.
Uscire come una reietta, aver paura di tutto, vedere ovunque il volto oscuro, avere continui attacchi di panico e incubi e nel mentre ricostruire una vita. Dietro c’è un piano enorme che viene svelato solo nella seconda stagione, ma verso la fine perché prima ci sono i buchi da riempire con delle tessere del puzzle che si svela poco alla volta e non nella sua interezza perché ci sarà una terza stagione.
Registrazioni importanti vengono da un orfanotrofio, quello dove era anche Emily. Sembrava tutto, o quasi, sistemato alla fine della prima stagione, ma non era così!
La musica in sottofondo nelle scene clou aumenta l’inquietudine di chi sta guardando. Dialoghi si alternano a silenzi soprattutto con Emily quando cerca di raccogliere le idee, o quando ricorda o quando cerca di comprendere chi ha davanti.
Un torbido segreto dell’infanzia di Emily la perseguita da adulta e le rivoluziona la vita. Persone vicine a lei hanno una doppia personalità e riescono a mascherare la verità per anni.
Di chi Emily si può fidare?
A tratti stucchevole, tra il tragico e il passionale, ma riequilibrata dal mistero che incombe, la serie merita di essere vista.
Dopo la prima e la seconda stagione è stato annunciato l’avvio delle riprese per la terza stagione che avrà molte novità. La notizia è stata data dall’attrice Stana Katic (protagonista anche della serie tv Castle) e poi da Amazon Prime.
La storia cambierà, ma si spera manterrà quella sottile suspense che tiene incollato il telespettatore alla televisione.
Buona visione!
A cura di Marianna Di Felice