OZARK




OZARK

Personaggi principali

 

Una famiglia normale, una vita apparentemente normale in una metropoli come le altre. Un uomo medio con un lavoro decoroso, una moglie fredda ma apparentemente devota, e due figli a completare il quadretto familiare. E poi a un tratto, tutto si rompe.

Da Chicago si va a vivere sul lago Ozark, in una località turistica, non molto frequentata durante il resto dell’anno. Senza motivo? No.

Lago Ozark

Perché è laggiù che Marty, sua moglie e i suoi figli (una ragazza adolescente e un ragazzino molto introverso) si trasferiscono per evitare di essere cancellati per sempre dalla faccia della terra per mano della malavita, e tutto grazie all’ultimo tentativo che Marty mette in atto con il solo scopo di salvarsi la pelle. Marty gia lavorava per loro ma per una serie di motivi, adesso ce li ha contro.

L’unica possibilità di sopravvivere ora e’ reinventarsi sul lago Ozark: riciclare denaro per una somma mai vista prima.

Ozark e’ una serie diversa. Qualcuno l’ha paragonata a Breaking Bad, ma la bontà e la necessità che trasformano Walter White in un uomo “cattivo”-vittima totale degli eventi- qui non ci sono.

Il passato era già complicato.

Marty riciclava anche prima, sua moglie lo tradiva, la famiglia non era né perfetta né pulita, ma ne manteneva l’apparenza.

Ora sono palesemente sprofondati all’inferno e la loro vita è diventata un incubo. Attorno alla sua nuova casa c’e’ la malavita, cui si associano per non sprofondare. Omicidi, sangue e violenza sono all’ordine del giorno.

La famiglia

Il cambiamento rende più forte il protagonista, che sembra iniziare a succhiare veleno da chi lo circonda. Il buon Marty, la persona insospettabile, si trova suo malgrado, a diventare peggiore di chi gli sta intorno. Suo malgrado.

O forse no?

Se amate il dubbio, vedere fino a che punto è in grado di spingersi un essere umano per ottenere quello di cui ha bisogno, la lotta alla sopravvivenza, il sangue e i toni freddi e cupi, allora questa e’ la serie che fa per voi.

E i coprotagonisti sono altrettanto interessanti. Strade sbagliate, vittime e predatori che si confondono gli uni con gli altri e tanta disperazione.

Qui nessuno, fa la scelta giusta. La normalità è stata chiusa in una valigia, e dimenticata per sempre sul fondo del lago Ozark.


A cura di Cristiana Di Palma

Cristiana Di Palma è nata e vive a Roma. Dopo la raccolta di racconti “Red Junction”, “Dark  room” è il suo secondo libro.