Sinossi. Ferrington, un tempo ricco centro industriale, è oggi solo una landa desolata attraversata da un fiume di liquami tossici. Qui Colter Shaw è in missione per conto di un eccentrico uomo d’affari, Marty Harmon. L’obiettivo è recuperare con ogni mezzo il prototipo di un rivoluzionario dispositivo per piccoli reattori nucleari sottratto da una delle sue aziende. Un lavoro fuori dagli schemi per il cacciatore di ricompense più famoso d’America; almeno fino a quando Allison Parker, ingegnera capo della compagnia e abile inventrice di strumenti per sfuggire ai sistemi di tracciamento, scompare insieme alla figlia adolescente. Allison è una risorsa fondamentale, ed è sempre Harmon a chiedere a Colter di ritrovarla. Ma la sua sparizione in realtà è una fuga, che coincide con la scarcerazione del marito, un ex poliziotto psicotico finito al fresco per violenze domestiche e uscito di galera grazie a uno sconto di pena. Il quadro si complica quando il cacciatore di ricompense scopre che non solo due sicari al soldo del marito sono sulle tracce della donna, ma forse lo stesso Harmon vuole impedire a Allison di svelare segreti di cui solo lei è a conoscenza. Quando le ricerche lo porteranno nel folto dei boschi del Midwest, Colter Shaw dovrà mettere in campo tutte le sue capacità di survivalista, in una spirale mortale dove il confine tra predatore e preda si fa sempre più sottile.
TEMPO DI CACCIA
di Jeffery Deaver
Rizzoli 2023
Sandro Ristori ( Traduttore )
thriller, pag. 480
Tempo di caccia
A cura di Silvana Meloni
Recensione di Silvana Meloni
Un nuovo caso per Colter Shaw è il sottotitolo di quest’ultima avventura letteraria del maestro della suspense. Dalle premesse, comprendiamo subito che il romanzo appartiene alla serie dedicata al “cacciatore di ricompense”, l’eclettico Shaw, educato da un genitore survivalista, sempre pronto all’azione. Ben diverso dall’altro protagonista storico dei romanzi di Deaver, Lincoln Rhyme, il detective paraplegico, immobilizzato sulla sua sedia ipertecnologica, i cui punti di forza sono il ragionamento e il braccio della compagna Amelia Sachs.
Si tratta d’unque di un thriller d’azione e, sin dalle prime battute, ci rendiamo conto che non ci sarà un momento di pausa nello sviluppo della storia. Colter è stato assunto dalla Harmon Energy Products, specializzata in innovazioni tecnologiche nel campo energetico, per recuperare il SIT, gruppo elettrogeno a propulsione nucleare di minime dimensioni, e individuare il dipendente che lo ha sottratto per rivenderlo, presumibilmente, a una potenza straniera.
Colter è un esperto nella caccia all’uomo, ma non solo; è lui stesso un uomo dotato di capacità ed energia fuori dal comune, esperienza decennale sul campo, capacità di muoversi nella ricerca, sia in ambienti urbani che boschivi. Per questo motivo, quando, a poche ore di distanza dalla missione principale, scompare una risorsa importante della Harmon, Allison Parker, l’ingegnera che ha inventato il SIT, sarà lo stesso Marty Harmon a chiedere l’aiuto di Colter Shaw per ritrovarla e proteggerla.
Nella storia si inserisce infatti la vicenda di violenza domestica subita dalla Parker ad opera dell’ex marito, appena uscito di prigione con provvedimento anticipatorio. Scatta così una triplice caccia: da un lato si cercano Allison e la figlia adolescente; dall’altro l’ex uscito dal carcere, che si ipotizza voglia vendicarsi; dall’altro ancora si monitorizza il percorso del meccanismo SIT rubato dal dipendente e da questi rivenduto.
Inutile dire che la suspense cresce pagina dopo pagina, nella caccia contro il tempo per salvare la donna e la ragazza, ma vi si innescano altri colpi di scena che rappresentano ulteriori ostacoli per Colter Shaw nella strada per raggiungere l’obiettivo. Lo stesso obiettivo, man mano che si procede nella narrazione, continua a spostarsi, sia in alto come l’asticella di una gara di salto, che in direzioni collaterali, tanto che nel climax finale, a cui arriviamo col cuore stretto in una morsa d’inquietudine, scopriamo che la risoluzione del caso è su una strada completamente diversa da quella che avevamo inizialmente ipotizzato.
Non abbiamo dunque un percorso lineare, ma una corsa a ostacoli su un terreno a zig-zag, che ci conduce in un universo completamente diverso da quello da cui siamo partiti. Incredibile ma vero, questo è un romanzo il cui tema è uno sguardo ecologista sulla nostra realtà.
Quando ho chiuso l’ultima pagina, ho applaudito.
Ancora una volta l’autore mi ha stupito positivamente, con la sua capacità di trascinarmi nell’incredibile quanto mai credibile. Mi spiego. Ho iniziato la lettura con una punta di scetticismo: Colter Shaw appare come un supereroe, un nuovo Batman, pieno di soldi, capacità intellettive e risorse.
Per quanto bravissimo nel meccanismo letterario della suspense, Deaver, mi è apparso scontato nello scegliere la “solita” caccia all’uomo, un time look che mette il lettore in affanno, una serie di ostacoli che il nostro eroe, non si sa come, riesce a superare sempre: l’uomo giusto al momento giusto.
Tuttavia, arrivata a metà romanzo, il comodo, e scontato, terreno sotto i piedi, al quale l’autore mi aveva fino a quel punto abituato, ha cominciato a franare. I punti di riferimento si sono destabilizzati, niente era come ciò che avevo pensato fino a quel momento. E qui che l’incredibile diventa verosimile.
E il protagonista supereroe lascia spazio alla vicenda umana dei comprimari, e tremiamo per la loro sorte e per la sorte del pianeta, dimenticandoci, per un attimo, che abbiamo un supereroe, dalla parte dei buoni, che risolverà ogni cosa.
Ma sarà davvero capace di risolvere ogni cosa? Per saperlo dovrete leggere il romanzo, da me non avrete neanche una parola di più.
Solo applausi per Jeffery Deaver.
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Jeffery Deaver
è nato a Chicago nel 1950. È autore di numerosi romanzi, pubblicati in più di 150 paesi, che lo hanno consacrato maestro del thriller. Il successo mondiale è arrivato con Il collezionista di ossa (2002), il primo libro della serie con protagonista Lincoln Rhyme, da cui è stato tratto l’omonimo film con Denzel Washington e Angelina Jolie. Tutti i suoi libri sono editi in Italia da Rizzoli. Tra i più recenti, Il taglio di Dio (2018), Il gioco del mai (2019), Gli Eletti (2020) e Verità imperfette (2020).
A cura di Silvana Meloni
