UN ODORE DI TOSCANO
Autore: Roberto Perrone
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Giallo, romanzo noir
Pagine: 528
Anno di pubblicazione: 2022
Sinossi. Un odore di toscano: Attilio Toscano è grosso, fuma il sigaro, ama le battute, le moto, il buon cibo, il mare. E fa il poliziotto. Abita a Scilla, a 23 chilometri da Reggio Calabria. È capace di attirare due cose: i guai e le donne, non necessariamente in quest’ordine. Quando conosce Silvia Fantolin, la donna più bella che abbia mai incontrato, arrivano entrambi, insieme. Perché con lei comincia una relazione passionale. Prima di sapere che è sposata. Prima di sapere che suo marito è Antonio Andreasso, l’eroe per eccellenza, la star dell’antimafia. E prima di capire che ci sono dei sicari pronti a ucciderli entrambi, lui e Silvia, per colpire il marito, nel cuore e nella reputazione. E questo è solo l’inizio dei suoi problemi. E della sua storia.
Recensione di Giulia Manna
Eh sì, è proprio vero! Quanto ci svela la trama è solo una piccolissima parte di questo nuovo libro! Il bello deve decisamente ancora iniziare.
Roberto Perrone ritorna al romanzo e lo fa creando un nuovo indimenticabile personaggio, Attilio Toscano.
Vicequestore seducente, ribelle, ironico ed eroico malgrado lui stesso non riesca proprio a rispettare le regole e l’uso di modi poco consoni al suo ruolo. Il punto di forza di questa lettura è proprio questa caratteristica di un capo della polizia carismatico, prepotente, ma onesto che agisce prendendo i problemi di petto.
L’uomo è così perché ha un passato doloroso ed i ricordi legati ad esso lo portano ripetutamente verso il mare, dove è nato, in Calabria anche se adesso non riesce più a guardare quel mare che tanto aveva amato con gli stessi occhi.
Toscano ha un debole per il sigaro e soprattutto per le belle donne. Aveva iniziato una storia di sesso con Silvia Fantolin, moglie di un magistrato antimafia e con il trasferimento a Milano, questa storia è stata sospesa nel vuoto. Incontra un’altra donna bellissima con cui sembra iniziare una relazione seria. Sembra essere finalmente arrivato al punto di tornare a fidarsi dell’amore, ma c’è solo un ostacolo. Sempre lo stesso. Il lavoro, ovviamente. Ed un caso che nessuno riesce a risolvere che diventa una vera e propria ossessione per il poliziotto.
Con un ritmo narrativo travolgente, Perrone conferma il suo unico e inconfondibile talento, regalando al lettore un noir straordinario, che sa appassionare, divertire, spaventare, colpire dritto al cuore.
Stava distanziando chi voleva ucciderlo. Anche con i mocassini, e dovendo spostare in continuazione lo sguardo dal terreno, per non mettere piede in fallo, agli intrichi del bosco davanti a sé, per capire la direzione da prendere e scansare i rami degli alberi, correva più veloce degli assassini che lo braccavano. Non sapeva quanti fossero. Quando aveva capito di essere stato tradito e consegnato ad una banda di sicari si era infilato nel Bosco di Vanzago, una delle ultime riserve naturali della pianura Padana, come recitavano le brochure.
Guarderete di continuo il numero di pagine lette e quelle mancanti, perché non vorrete arrivare alla fine!
Buona lettura!
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Roberto Perrone
Roberto Perrone vive tra le colline liguri e Milano. Dopo una vita da inviato per il Corriere della Sera, scrive ancora per giornali, riviste e siti web di svariati argomenti. Come narratore ha affrontato tutti i generi letterari, dai romanzi che prendevano spunto dal calcio a quelli d’amore e di cucina, dai libri per ragazzi alle biografie per poi approdare al noir. Dopo la trilogia di Annibale Canessa, edita da Rizzoli, ha creato un nuovo personaggio e intrapreso un nuovo percorso con HarperCollins. Questo è l’inizio.
