Un segreto per
Jack Reacher
Lee e Andrew Child
Traduttore: Adria Tissoni
Editore: Longanesi
Genere: Thriller
Pagine: 293
Anno edizione: 2024
Sinossi. Chicago, 1992. Un paziente si sveglia in una stanza d’ospedale e trova due sconosciute vicine al suo letto. Le donne gli sottopongono una lista di nomi e gli rivolgono una domanda semplice, ma a cui è impossibile dare una risposta. Pochi minuti dopo, da quella stanza al dodicesimo piano, un corpo precipita e si schianta al suolo. L’evento suscita un clamore inaspettato, al punto che viene istruita una task force che si occupi di risolvere il caso. Da poco retrocesso dal grado di maggiore, Jack Reacher viene incaricato di rappresentare l’esercito in questo team di investigatori inter agenzia ed è tremendamente consapevole del perché sia stato scelto proprio lui: se otterrà un risultato sarà una buona notizia per tutti, in caso contrario i suoi superiori saranno felicissimi di additarlo come capro espiatorio. Ritrovarsi a lavorare con nuovi partner e finire immischiato negli affari politici e nella burocrazia che ruota attorno alla task force per Reacher è una sfida mastodontica, inferiore soltanto a quella di identificare un assassino dal sangue freddo che nasconde un segreto rimasto sepolto per oltre vent’anni. Reacher consegnerà i cattivi alla giustizia nel modo ufficiale… o a modo suo?
Recensione di Marco Lambertini
India 1969,
un gruppo di scienziati lavora ad un progetto sulle armi chimiche
Stati Uniti 1992
Qualcuno sta uccidendo anziani scienziati Reacher è ancora nell’esercito, retrocesso dal grado di Maggiore a Capitano, e, nonostante abbia appena scoperto un traffico di armi clandestino, è una pedina sacrificabile, entra così a fare parte di una task force con altri tre agenti, di CIA, FBI e del Dipartimento del tesoro; il loro compito è trovare il killer che sta eliminando gli scienziati che avevano lavorato nel 1969 ad un progetto segreto del governo sulle armi chimiche in India.
Ben presto è chiaro che non tutto è come sembra e che all’interno del governo stesso degli Stati Uniti si nasconde l’uomo al corrente di un terribile segreto.
In questa nuova avventura, gli autori tornano indietro, negli anni 90 quando l’investigatore fa ancora parte dell’esercito, ma come sempre sono presenti tutti gli ingredienti che rendono le storie di Jack Reacher una folle corsa adrenalinica verso la soluzione del caso.
Quello che più colpisce è la facilità con cui Lee Child, coadiuvato, come negli ultimi libri, dal fratello minore Andrew descrivono le più accurate scene di azione e come nel breve volgere di qualche riga l’azione diventi invece un accurato ragionamento che avvicina i protagonisti e noi con loro ad una possibile soluzione, magari un pelo più complicata di quello che potrebbe apparire.
Quella che all’inizio sembra una semplice vendetta diventa qualcosa di molto più grande e magari nell’ombra qualcuno non è poi così atterrito dagli omicidi che si susseguono. La task force avanza con le ipotesi ma si trova sempre un passo indietro.
Sarà un pirotecnico finale e l’incrollabile fiducia di Jack Reacher nella verità a fare luce su tutto, anche a costo di sanguinose perdite.
Immergersi nella lettura di “Un segreto per Jack Reacher “, è una piacevole e folle corsa insieme a qualcuno che conosci bene da tanto tempo ma che ogni volta ti regala qualcosa di nuovo.
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Andrew Child Lee Child
Andrew Child fratello minore di Lee Child, è autore di nove thriller firmati come Andrew Grant. Nato a Birmingham, vive in Wyoming con la moglie, la scrittrice Tasha Alexander.
Lee Child è nato a Coventry, in Inghilterra, nel 1954. Dopo aver lavorato per vent’anni come autore di programmi televisivi, nel 1997 ha deciso di dedicarsi alla narrativa: il suo primo libro, Zona pericolosa, è stato accolto con un notevole successo di pubblico e critica, e lo stesso è accaduto per gli altri romanzi d’azione incentrati sulla figura di Jack Reacher, personaggio definito dall’autore «un vero duro, un ex militare addestrato a pensare e ad agire con assoluta rapidità e determinazione, ma anche dotato di un profondo senso dell’onore e della giustizia». Nel 2019 è stato proclamato Autore dell’anno dal British Book Awards.
