D.S. Butler
Traduttore: Marco Zonetti
Editore: Indomitus Publishing
Genere: Thriller
Pagine: 348
Anno edizione: 2025
Sinossi. Quando due adolescenti, Cressida e Natasha, svaniscono nel nulla durante un ritiro educativo presso la Chidlow House, il panico si diffonde tra studenti e insegnanti. La detective Karen Hart viene chiamata a investigare, trovandosi davanti a un mistero che sembra avvolto in ombre più oscure del semplice crimine.
Chidlow House ha infatti una storia inquietante ed è un luogo avvolto da leggende di infestazioni e segreti dimenticati. Karen, però, è una donna pratica, ancora segnata dalla devastante perdita della sua famiglia. Sa che, per quanto il posto possa sembrare maledetto, la sparizione delle ragazze è tragicamente reale. Eppure, qualcosa non quadra. Gli indizi sfuggono, i testimoni mentono e le verità sepolte sembrano giocare con la sua mente.
Mentre la tensione cresce, Hart scopre che qualcuno tra coloro che vivono o lavorano nella proprietà nasconde informazioni cruciali. Ma quando lei stessa inizia a sentire inquietanti sussurri provenire dalle antiche pareti, si trova costretta a rivedere le sue certezze: è possibile che le leggende sulla casa non siano del tutto infondate?
Con il tempo che si esaurisce e ogni pista che si dissolve nel nulla, la detective Karen Hart dovrà lottare contro i propri demoni e contro un nemico che potrebbe essere più vicino – e più spietato – di quanto abbia mai immaginato. Avrà il tempo di svelare i segreti di Chidlow House, quando ogni secondo perso potrebbe segnare il destino delle ragazze?
Recensione
di
Giusy Ranzini
Un thriller avvincente e inquietante che cattura il lettore sin dalle prime pagine, trascinandolo in un labirinto di segreti, menzogne e tensione crescente. Una casa piena di bugie è un romanzo che mescola con maestria il crime investigativo con il gotico psicologico, offrendo una lettura intensa e ricca di suspense.
Chidlow House non è solo il luogo in cui si svolge la vicenda, ma è quasi un personaggio a sé, un’entità che sembra respirare tra le sue mura antiche, cariche di mistero e leggende. L’autrice dipinge un’ambientazione ricca di dettagli, capace di evocare un senso di oppressione e di inquietudine che accompagna il lettore per tutta la narrazione. La storia di questa dimora, con il suo passato oscuro e le voci di infestazioni soprannaturali, aggiunge un livello di tensione psicologica che si intreccia perfettamente con l’indagine della detective Karen Hart.
La detective Karen Hart è il fulcro emotivo del romanzo. Il suo passato doloroso, segnato dalla perdita della sua famiglia, la rende un personaggio profondamente umano, con fragilità e determinazione che si bilanciano perfettamente. La sua capacità di analisi, il suo istinto affinato e il suo rifiuto di arrendersi fanno di lei una protagonista straordinaria, capace di coinvolgere emotivamente il lettore. Ma ciò che rende Karen così affascinante è il suo conflitto interiore: mentre cerca di rimanere razionale, le stranezze che accadono a Chidlow House mettono a dura prova le sue certezze. È davvero tutto spiegabile con la logica, oppure c’è qualcosa di più sinistro che si annida tra quelle mura?
Il fulcro della trama è la scomparsa di due adolescenti, Cressida e Natasha, durante un ritiro educativo. Fin dall’inizio, l’indagine si rivela complicata: gli indizi sembrano svanire nel nulla, i testimoni si contraddicono e qualcuno chiaramente sta mentendo. Butler costruisce il mistero con precisione, dosando le rivelazioni e i colpi di scena in modo da mantenere sempre alta la tensione. La storia è avvincente proprio perché nulla è come sembra: la casa stessa sembra giocare con la mente dei protagonisti e del lettore, facendo sorgere continui dubbi sulla reale natura degli eventi.
Uno degli aspetti più affascinanti di Una casa piena di bugie è il modo in cui l’autrice sfuma i confini tra il thriller investigativo e l’horror psicologico. La presenza di elementi soprannaturali, o perlomeno la loro possibilità, contribuisce a creare un’atmosfera carica di tensione. I sussurri inquietanti, le ombre che sembrano muoversi, l’idea che Chidlow House sia un luogo “maledetto” danno al romanzo un sapore quasi gotico. Ma la bellezza della narrazione sta nel fatto che nulla è mai dichiarato apertamente: è tutto giocato sul filo della suggestione, lasciando al lettore il dubbio su cosa sia reale e cosa sia frutto della paura e dell’inganno.
Lo stile è scorrevole, ma denso di atmosfera. La scrittura è precisa e coinvolgente, capace di trasmettere un costante senso di inquietudine senza mai risultare forzata. I dialoghi sono realistici e ben costruiti, e il ritmo narrativo è calibrato alla perfezione: non ci sono momenti morti, ma neppure corse frenetiche che svuotano di significato i momenti di maggiore suspense. Ogni capitolo lascia il lettore con la voglia di scoprire di più, mantenendo la tensione sempre viva.
Una casa piena di bugie è un thriller che combina un’indagine poliziesca intrigante con un’atmosfera gotica e psicologicamente disturbante. Karen Hart è una protagonista forte e credibile, il mistero è ben costruito e l’ambientazione è un elemento fondamentale che arricchisce la narrazione. D.S. Butler riesce a creare un romanzo che tiene il lettore incollato alle pagine, con una tensione crescente che culmina in un finale sorprendente e appagante.
Se amate i thriller con un tocco di sovrannaturale, le indagini intricate e le ambientazioni che sembrano nascondere più di quanto rivelano, Una casa piena di bugie è il libro perfetto per voi.
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D.S. Butler
è un’autrice inglese di gialli e thriller psicologici. È una scienziata biochimica ed è stata anche ricercatrice a Oxford e in Medio Oriente, ma la sua passione per i romanzi polizieschi e mistery l’ha progressivamente allontanata dal mondo della scienza per farne una scrittrice a tempo pieno. Vive con il marito nel Lincolnshire, proprio dove sono ambientate le storie della detective Karen Hart.
