UNA TRACCIA
NEL SILENZIO
Kendra Elliot
DETTAGLI:
Traduttore: Roberta Marasco
Editore: Indomitus Publishing
Genere: thriller
Pagine: 312
Anno edizione: 2024
Sinossi. Un uomo viene selvaggiamente assassinato fuori Portland e il detective Mason Callahan trova negli schizzi di sangue l’evidenza di una storia inquietante. I fascicoli rivelano che la vittima dell’omicidio, Reuben Braswell, era un cospirazionista radicale. Nella sua casa, gli investigatori trovano sia pagine di invettive contro le forze dell’ordine che legami con la fidanzata di Mason, l’agente speciale dell’FBI Ava McLane. La vittima era infatti il suo informatore e aveva forti ragioni per essere paranoica. Per Ava, gli sproloqui di Braswell sembravano essere solo quelli di un uomo stanco e innocuo … almeno fino a quando non si intrecciano con la sua indagine sugli omicidi di alcuni agenti di polizia: da quel momento trovare il collegamento tra i crimini diventa la cosa più urgente della sua indagine. Ma nel frattempo, il fratello di Braswell e la sorella gemella di Ava scompaiono entrambi e inquietanti atti di sabotaggio prendono di mira la vita personale di Ava. Col passare del tempo la situazione si fa sempre più critica per Mason e Ava: i crimini brutali e i misteri crescenti sembrano creare una tempesta perfetta per una cospirazione terroristica che diventa pericolosamente personale. E che sembra dover mietere ancora la sua ultima vittima.
Recensione di Giusy Ranzini
“Una traccia nel silenzio” di Kendra Elliot è un romanzo che si distingue per la sua abilità nel tessere una trama intricata, piena di suspense e colpi di scena, con personaggi profondamente umani e complessi. L’autrice ci immerge in una storia che esplora i confini sfumati tra giustizia e vendetta, tra paranoia e realtà, presentandoci un puzzle che sfida il lettore a ogni pagina.
La narrazione si apre con un omicidio brutale nei pressi di Portland, che getta il detective Mason Callahan e l’agente speciale dell’FBI Ava McLane in un vortice di misteri e complotti.
La vittima, Reuben Braswell, emerge dalle prime pagine non solo come il fulcro di una serie di eventi nefasti, ma come un personaggio la cui vita era tessuta di convinzioni radicali e relazioni pericolose. La scoperta dei suoi legami con Ava aggiunge uno strato di complessità personale e emotiva alla vicenda, catapultando il lettore in un’indagine dove i confini tra il professionale e il personale si sfumano.
Kendra Elliot eccelle nel dipingere un quadro realistico dell’investigazione, guidando il lettore attraverso intricati dettagli procedurali senza mai perdere il ritmo narrativo. La sua prosa fluida e incisiva ci porta nelle profondità dell’animo umano, esplorando temi come la perdita, la paura e la redenzione con una sensibilità che tocca il cuore.
La dinamica tra Mason e Ava è uno degli aspetti più interessanti del libro. Kendra Elliot costruisce la loro relazione con una mano delicata, permettendo ai loro conflitti e alle loro preoccupazioni di svilupparsi in modo naturale. Il loro legame, messo alla prova dalle circostanze estreme, diventa una metafora della ricerca di verità in un mondo dove le certezze sono poche e la fiducia è un lusso.
“Una traccia nel silenzio” si distingue anche per il modo in cui affronta il tema delle teorie cospiratorie e della paranoia. La figura di Braswell, con i suoi sproloqui e le sue paure, funge da specchio distorto di una società sempre più divisa e sospettosa. Elliot non si limita a presentare queste idee come mero sfondo per l’azione; piuttosto, le intreccia nella trama in modo che diventino un elemento chiave per comprendere i personaggi e i loro motivi.
La suspense è costante e ben dosata, con una serie di rivelazioni che mantengono alto l’interesse fino all’ultima pagina. Gli intrecci narrativi convergono in un finale esplosivo, che non solo fornisce le risposte ai misteri seminati lungo il percorso ma lascia il lettore riflessivo sulle implicazioni morali delle scelte dei personaggi.
In sintesi, “Una traccia nel silenzio” è un thriller psicologico di alto livello, che combina una trama avvincente con una profonda esplorazione dei temi della fiducia, del tradimento e della ricerca di giustizia.
Kendra Elliot si conferma una maestra del genere, capace di creare una storia che è tanto un viaggio emotivo, quanto un puzzle da risolvere.
Un libro imperdibile per gli amanti del thriller, che soddisfa e sorprende, lasciando una traccia indelebile nel silenzio dell’animo del lettore.
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Kendra Elliot
Kendra Elliot ha venduto undici milioni di libri, è entrata nella top ten dei bestseller del Wall Street Journal più di una decina di volte ed è tre volte vincitrice del premio Daphne du Maurier. È stata finalista di International Thriller Writers e finalista di Romantic Times. È cresciuta nel lussureggiante Pacifico nord-occidentale, ma ora trascorre la maggior parte del tempo su una spiaggia calda indossando le infradito.
