Recensione di Clementina Di Branco
Autore: Federico Vergari
Editore: LabDFG
Genere: narrativa, sport
Pagine: 256
Anno di pubblicazione: 2020
Sinossi. Vittorie imperfette. Storie di donne e uomini che non si sono arresi: Dopo aver raccontato con “Le Sfide dei Campioni” gli ultimi sessant’anni di storia d’italia, Federico Vergari, firma un nuovo libro di storytelling sportivo. Anche in questo caso lo sport è un linguaggio universale per raccontare altro. Nel libro l’autore raccoglie in venti brevi biografie le vite di alcuni atleti che non si sono mai arresi e cattura l’attimo in cui davanti ad un ostacolo, quando sarebbe stato più facile mollare tutto, si sono rimboccati le maniche e sono ripartiti. La vita era il debito e loro le hanno presentato il conto. Da Marco Pantani ad Assunta Legnante, da Michael Jordan a Tazio Nuvolari, passando per Novak Djokovic e Alex Zanardi. Tra infortuni, guerre, conflitti interni e incidenti i protagonisti di questo libro hanno saputo trovare in sé stessi le motivazioni per riscrivere la propria esistenza laddove la maggior parte di noi avrebbe semplicemente scritto la parola fine.
Recensione
Recita un post tra migliaia nei social: Alcune volte vinci, tutte le altre volte impari – proverbio giapponese. Lo incontro spesso navigando in internet e sinceramente non so se si tratti realmente di un proverbio giapponese, tuttavia devo ammettere che questa frase buttata lì nel mare di citazioni e poesie in saldo sembra il compendio dello spirito che attraversa il bellissimo libro di Vergani.
Scritto magistralmente e accattivante. In Vittorie imperfette ci sono tante storie quanti i diversi protagonisti, atleti sicuramente, ma soprattutto uomini e donne che prima di godere dell’attimo di fama hanno dovuto imparare, lottare e ancora imparare a lottare quando ogni cosa sembrava irrimediabilmente persa.
Le storie che Vergani sceglie di raccontare sono storie di sport. E lo sport è fatto di sudore, fatica e caparbietà. Ogni campione può confermarlo. Ma come spesso accade, lo sport può elevarsi a metafora della vita. Anzi deve! Qui il gesto sportivo diventa riscatto e rinascita. Leggendo i racconti scopriamo come il passaggio di palla di un ragazzino problematico su un campo da rugby, oppure un pugno dato da una ragazza su un ring della palestra di un amico “così, per provare” siano atti puri di resistenza e rivoluzione, atti poetici.
Se gioire delle vittorie è facile e naturale, non appassionarsi ai percorsi che le preparano è praticamente impossibile. Questo libro possiede la grande qualità di ridare spessore e senso alla vita e al successo.
L’una e l’altro non accadono per caso. L’una e l’altro per essere “pieni” e reali necessitano di preparazione e lavoro. E se si cade, come di certo accadrà, bisogna solo rialzarsi.
E se per caso anche voi avete pensato per un attimo di non potercela fare, questo libro è qui per smentirvi.
Buona lettura
Federico Vergari
Federico Vergari (1981) è un giornalista, scrive di sport, cultura, fumetti e attualità per la radio, la TV, la carta stampata e il web. Nel 2008 pubblica con la casa editrice Tunué Politicomics, un saggio sul rapporto tra comunicazione politica e fumetti. Nel 2019, sempre con la Tunué, Le Sfide dei Campioni. Emozionanti imprese tra i grandi dello sport, vincitore del premio Messaggero dello Sport 2019.
Acquista su Amazon.it: