A cura di Giulia Manna
Il Gattopardo è una miniserie televisiva italo-inglese tratta dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, diretta da Tom Shankland con la collaborazione di Laura Luchetti e Giuseppe Capotondi.
Distribuita su Netflix a partire dal 5 marzo 2025, la serie è il secondo adattamento dopo il film del 1963 di Luchino Visconti.
1 stagione, 8 episodi.
Trama. Sicilia, 1860. La spedizione dei mille sbarca nell’isola con l’appoggio della popolazione. Concetta, figlia del Principe di Salina, deve affrontare la sua vita sentimentale.
Interpreti e personaggi principali | |
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Kim Rossi Stuart: Fabrizio Corbera di Salina Benedetta Porcaroli: Concetta Corbera di Salina Saul Nanni: Tancredi Falconeri Deva Cassel: Angelica Sedara Francesco Colella: Don Calogero Sedara Astrid Meloni: Maria Stella Corbera di Salina Paolo Calabresi: padre Pirrone Gaetano Bruno: governatore Leonforte Francesco Di Leva: Russo Alessandro Sperduti: colonnello Bombello Jozef Gjura: Tassoni Romano Reggiani: Cavriaghi Greta Esposito: Chiara Corbera di Salina Dalila Ricotta: Caterina Corbera di Salina Ruben Mulet Porena: Francesco Corbera di Salina Alberto Rossi: Paolo Corbera di Salina Anna Ferruzzo: madre superiora Roberta Procida: Mariannina Margareth Madè: Bastiana Fabrizio Rongione: ambasciatore Charroux |
Recensione. La stragrande maggioranza di noi conosce il film, tratto dall’omonimo romanzo di Tomasi di Lampedusa, “Il Gattopardo” regia di Luchino Visconti con Alain Delon nei panni di Tancredi e Claudia Cardinale nei panni di Angelica, o come minimo ne ha sentito parlare.
“Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi” è la frase più celebre de “Il Gattopardo”.
Il Principe di Salina, Don Fabrizio è interpretato da Kim Rossi Stuart. Nel ruolo di sua figlia Concetta c’è Benedetta Porcaroli che, anticipo, “ruba” la scena agli altri. Saul Nanni ricopre il ruolo di Tancredi Falconeri precedentemente interpretato appunto da Alain Delon, mentre nei panni della bella Angelica c’è Deva Cassel, figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel.
Siamo in Sicilia nel 1860. Garibaldi è appena sbarcato sull’isola per portare unità dopo anni di continue invasioni. Un periodo storico decisamente affascinante.
Per quanto riguarda la trama, è diversa da quella del libro. Vi dico solo che il personaggio di Concetta nel libro ha un ruolo marginale, mentre qui è la protagonista. Diciamo che si dà una lettura moderna alla storia del Principe di Salina e della sua famiglia, forse più adatta al contesto delle rappresentazioni televisive. Anche le interpretazioni degli attori si discostano da quelle dei loro predecessori.
Kim Rossi Stuart mi è piaciuto molto nel suo ruolo anche se mi ha stranito quel suo accento siciliano. Come dicevo sopra, Benedetta Porcaroli è l’attrice che mi è piaciuta di più. Saul Nanni si trova a reggere un paragone difficile, quello con Alain Delon e se la cava molto bene.
Deva Cassel è bellissima e provocante come la sua splendida madre. Pesa sicuramente il paragone con Claudia Cardnale, una bellezza diversa, forse più cristallina. Va detto che il ruolo di Angelica nella serie tv è molto diverso da quello a cui siamo soliti pensare.
Ammirevole il grande lavoro di costumisti, sceneggiatori e regista. Oserei dire che la parte migliore della serie è il loro lavoro che incanta.
Per quanto riguarda la serie, non sta avendo il successo che meriterebbe. L’opinione di chi la ha vista è molto divisa. Pesano molto le critiche dei nostalgici del celebre film e della sua profondità emotiva, e quelle nei confronti di Deva Cassel.
Il mondo social non le risparmia critiche e attacchi. Invece, tirando le somme, seppur con qualche critica, io posso dire di aver apprezzato questa rivisitazione che definirei ispirata solo in parte al romanzo.
Come sempre, consiglio di guardarla e di farsi una propria opinione. Lasciatevi tentare dai bellissimi panorami della nostra Sicilia e dai costumi di un’epoca che continua ad affascinare.
Buona visione! 🎬