C.B. Everett
Traduttore: Demetra Amadasi
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Thriller
Pagine: 352
Anno edizione: 2025

Sinossi. Dieci sconosciuti si svegliano prigionieri in una vecchia casa dalla quale è impossibile uscire, senza ricordare come ci siano arrivati. Per scappare, devono far luce sulla scomparsa di una giovane donna. Ma insieme a loro, nei corridoi dell’abitazione si aggira un assassino, e presto il numero dei cadaveri inizia a salire. Chi sono questi sconosciuti? Perché sono stati scelti? Perché qualcuno vorrebbe ucciderli? E chi, o cosa, è in agguato nella cantina? Dimentica quello che pensi di sapere. Perché mentre puoi fidarti di te stesso, puoi davvero fidarti anche degli altri?
Recensione
di
Ilaria Bagnati
Siamo all’interno di una vecchia casa, piena di nascondigli, porte che cigolano, libri polverosi e passaggi segreti.
E’ anche il luogo in cui dieci perfetti sconosciuti si svegliano senza sapere come abbiano fatto a trovarsi lì, dato che non hanno nessun ricordo.
Queste persone per poter fuggire dalla casa devono trovare una ragazza che è stata rapita e hanno dodici ore per riuscirci.
Tra loro nasce il malcontento, c’è chi si lamenta, chi preferisce annegare i pensieri nell’alcol, chi si autocommisera, chi preferisce agire subito, chi se la prende con tutti in modo acido.
Con il passare del tempo qualcuno viene trovato morto e il numero dei morti è destinato a crescere.
Chi li vuole morti?
Riusciranno a trovare la ragazza scomparsa? In questo gioco macabro la presenza chiusa in cantina ha qualche responsabilità?
L’associazione de Il labirinto dei dieci sospetti con Dieci piccoli indiani della Christie è quasi immediata (nel libro viene citato) ma il primo non ha niente di tutto ciò che possiamo apprezzare del giallo della Christie.
Il labirinto dei dieci sospetti non è un thriller che si fa amare, è un mix di scene splatter, tentativi falliti di creare suspense nel lettore e psicologia spicciola.
Purtroppo neanche il finale che spiega diversi dettagli della trama riesce a risollevare il libro.
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C.B Everett
è lo pseudonimo di Martyn Waites. Si è formato alla Birmingham School of Speech and Drama e ha lavorato come attore per molti anni prima di diventare scrittore. Il labirinto dei dieci sospetti è il primo romanzo pubblicato con la Newton Compton.
A cura di Ilaria Bagnati