Robert Dugoni
Amazon Crossing
2022
Roberta Marasco (Traduttore)
Legal thriller, pag.380
Sinossi. Nessun testimone. Nessuna prova. Soltanto segreti. Di ritorno da Cedar Grove, la sua città natale, Tracy Crosswhite si ritrova suo malgrado trasferita all’unità Casi irrisolti della polizia di Seattle. Da quando è diventata madre, la detective Crosswhite è particolarmente sensibile ai crimini legati all’infanzia. Per questo è attirata dal caso di una bambina svanita nel nulla diversi anni prima.Di un’altra scomparsa si sta occupando anche l’ex collega Kinsington Rowe. Una ragazza è sparita mentre faceva jogging in un sentiero isolato. Divisa fra le due indagini, Tracy non ha molto materiale su cui lavorare, a parte le bugie occultate di un matrimonio fallito e i segreti inconfessabili di un quartiere residenziale solo all’apparenza tranquillo. Non le resterà che seguire l’istinto, a rischio di essere guidata in meandri oscuri e pericolosi.
Recensione Gabriella Grieco
Non avevo mai letto nulla di questo autore in precedenza, quindi ho preso il romanzo attirata quasi esclusivamente dal titolo e da quel poco di trama che si può leggere su Amazon.
E non so quale “istinto da lettrice” mi abbia portata a sceglierlo, ma devo dire che è stato un ottimo istinto.
È scrittore di valore, Dugoni, e non sono certo l’unica a dirlo. Riesce nella difficile impresa di tenere chi legge sempre in equilibrio sul filo, perennemente a rischio, ma senza che ci sia mai un pericoloso disequilibrio.
Si muove con padronanza anche in ambiti strettamente tecnici, cosa che mi fa pensare a uno studio abbastanza approfondito della materia, ma non esagera mai. Direi che scivola con levità lungo l’intricato fiume delle sue parole, rendendo gradevoli anche parti palesemente istruttive.
Insomma, è un asso nell’evitare i cosiddetti spiegoni (o info dump). L’autore porta avanti la sua storia principale, anzi direi che in questo romanzo le storie principali sono due, entrambe dosate in giusta misura, senza tralasciare i piccoli eventi quotidiani, dei quadretti di vita familiare che io apprezzo sempre in un romanzo, perché danno spessore umano a personaggi di carta.
La trama è complessa, ricca di particolari, ma forse un pochino parca di indizi. O forse sono stata io che sono riuscita a trovarne giusto un paio, anche se entrambi hanno stuzzicato i miei sensi da lettrice e mi hanno spinta a tenerli a mente. Ricordo di essermi chiaramente detta che quelle due affermazioni erano di sicuro un suggerimento.
E se nel secondo caso mi sono avvicinata abbastanza alla soluzione, nel primo non avevo capito nulla e pur dicendomi che sì, era chiaramente un suggerimento che l’autore mi stava fornendo, non ci sono arrivata fin quando non mi ci ha fatto sbattere il naso.
Ottimo lavoro, davvero. Dovrò darmi da fare a recuperare i precedenti.
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Robert Dugoni
Nasce in Idaho il 17 febbraio del 1961. È un giornalista e scrittore autore di best seller di genere “legal thriller”. Il suo nome è legato a quello di Tracy Crosswhite, protagonista della sua fortunata serie di romanzi nei quali mette in piena evidenza la grande abilità scritturale e narrativa che lo contraddistingue. I suoi libri sono stati paragonati a quelli di Scott Turow e Nelson DeMille ed è stato definito “il re indiscusso del legal thriller” e “l’erede al trono letterario di Grisham”. Il primo romanzo della serie di Tracy Crosswhite, “Non ho paura del buio”, è stato in vetta alla classifica di Amazon e fra i bestseller del New York Times e del Wall Street Journal, ed è stato definito uno dei migliori thriller dal Library Journal e da Suspense Magazine. “Sulle sue orme” è l’ottavo episodio della fortunata serie.
Gabriella Grieco
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