L’ultimo ballo




Recensione di Katia Montanari


Autore: Mary Higgins Clark

Traduzione: Annalisa Garavaglia

Editore: Sperling &Kupfer

Genere: Thriller

Pagine: 320

Anno di pubblicazione: 2019

Sinossi. «C’è una cosa MOLTO IMPORTANTE di cui ti devo parlare quando arrivi a casa!!!» È l’ultimo messaggio che Aline Dowling ha ricevuto da sua sorella minore Kerry, che non vede da quasi tre anni. Ma Aline non potrà mai chiedere alla sorella diciottenne che cosa intendesse con quelle parole misteriose, perché Kerry è stata uccisa quella notte stessa. Qualcuno l’ha colpita alla testa con una mazza da golf facendola cadere nella piscina di casa. È proprio lì che Aline e i suoi genitori la ritrovano ormai senza vita. Delle indagini viene incaricato il brillante ispettore Michael Wilson che, con l’aiuto e la complicità di Aline, cercherà di risolvere il caso con tutte le sue forze. I sospetti si concentrano fin da subito su Alan, il fidanzato di Kerry, con cui la ragazza aveva litigato la sera stessa dell’omicidio. Ma tutto è più difficile di quel che sembra: non ci sono impronte sull’arma del delitto e nessuno pare aver notato niente di strano. Nessuno tranne Jamie Chapman, il ventenne vicino di casa dei Dowling affetto da ritardo mentale. Jamie, dalla finestra di camera sua, ha visto tutto. Ha visto il «Grande Uomo» colpire Kerry. Ha visto la ragazza cadere in piscina. Ha visto il sangue e la mazza da golf. Ma Jamie non può dirlo a nessuno. Questo è il suo segreto.

Recensione

Ho letto tutti i libri di Mary Higgins Clark e ho sempre trovato il suo modo di scrivere davvero eccezionale. Il suo stile è fluido ed elegante.

Il linguaggio è sempre ricercato e mai volgare. Anche se i suoi romanzi si svolgono in ambienti alto/borghesi e difficilmente l’autrice si distanzia dalle sue scelte stilistiche, riesce sempre a dare una svolta originale ai suoi racconti.

Anche stavolta, con “L’ ultimo ballo”, riconferma a pieno il suo titolo di Regina della Suspense. Narra gli eventi in modo sistematico e consequenziale, non dilungandosi in descrizioni inutili ma puntando l’attenzione solo su ciò che è davvero rilevante. Il ritmo è incalzante, i cambi di scena veloci e così la Clark riesce ancora una volta a mantenere alto il livello di tensione.

La sua enorme capacità di instillare dubbi in modo velato fa sì che il lettore prima inizi a dubitare di tutti, poi ogni volta che è convinto di essere vicino alla verità ecco che il suo sospettato viene scagionato da un nuovo indizio.

In questo romanzo viene presentato un cast di personaggi completamente nuovi. Salutiamo quindi, anche se con un po’ di rammarico, la coppia Alvirah e Will Meehan e iniziamo la conoscenza dell’ispettore Michael Wilson anche se, a mio parere, il personaggio che spicca di più in questa storia è Aline, la sorella di Kerry.

Non si può non provare simpatia per questa giovane donna coerente e molto matura per la sua età che possiede un’eccezionale capacità di razionalizzare il dolore.

I riflettori sono puntati principalmente sugli intrecci e ciò che all’inizio appare scontato si rivelerà tutt’altro. Ho trovato questo romanzo quindi una lettura davvero piacevole e lo consiglio agli amanti del giallo classico.

Mary Higgins Clark


Mary Higgins Clark è autrice di innumerevoli bestseller di cui ha venduto centinaia di milioni di copie in tutto il mondo, ed è nota come la Regina della Suspense. Vive con il marito a Saddle River, nel New Jersey . Si divide tra la scrittura, i cinque figli e i molti nipoti. Grazie ai suoi romanzi ha vinto il prestigioso premio Agatha Award alla carriera.