L’ultima sera di Hattie Hoffman



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Recensione di Laura Lancini


Autore: Mindy Mejia

Editore: Einaudi

Collana: Stile Libero Big

Traduzione: Carla Palmieri

Pagine: 392

Genere: Thriller

Anno di Pubblicazione: 2017

“L’ho abbracciata: piangeva, e a un certo punto mi ha detto che l’unica vittima dei suoi inganni era lei stessa”

Possiamo dire davvero di conoscere chi ci sta vicino? Possiamo dire davvero di conoscere noi stessi?

Hattie Hoffman sembrava una diciasettenne come tante, ottimi voti a scuola, la prima della classe, colei che otteneva sempre il ruolo della protagonista alla recita scolastica, di buona famiglia, con il sogno di fuggire da quella piccola cittadina di provincia per vivere i suoi sogni nella Grande Mela. Ma il futuro che i genitori sognavano per lei era ben diverso, un futuro che a Hattie non è stato concesso.

Viene, infatti, ritrovata morta una sera, dopo la recita scolastica. Iniziano le indagini e il mistero si infittisce perché forse Hattie non era esattamente la persona che tutti credevano: nessuno aveva capito chi fosse, né la famiglia, né le amiche, né gli insegnanti, Hattie era un’attrice straordinaria.

Una narrazione a tre voci che attraversa la vita della protagonista, dall’inizio del suo ultimo anno scolastico, con i racconti di Hattie e di Peter, il professore di Lettere e insegnante di Teatro, fino al “dopo”, al momento delle indagini, col resoconto di Del, lo Sceriffo e amico della famiglia di Hattie.

Un racconto semplice e lineare in cui è molto importante prestare attenzione non tanto alla trama in sé, ma alla protagonista, a ciò che scopre su se stessa e i suoi desideri, e riguardo a ciò che ha sempre fatto nella sua vita: indossare una maschera. È proprio lì che l’autrice ci vuole portare.

Scopriremo così che la protagonista è sempre stata ciò che gli altri volevano che fosse (“Everything you want me to be” infatti è il titolo americano).

Mindy Mejia


è nata e vive nel Minnesota. Dopo un master alla Hamline University si è dedicata esclusivamente alla scrittura. Nel 2012 è stato pubblicato, solamente in America il suo primo romanzo “The Dragon Keeper”. “L’Ultima sera di Hattie Hoffman” è il suo secondo romanzo.