Il giallo di Gaslight Street



il giallo di gaslight street mrc kasasian

Recensione di Federica Gaspari


Autore: M.R.C. Kasasian

Editore: Newton Compton Editori

Pagine: 515

Genere: giallo

Anno di pubblicazione: 2017

Londra, 1883. La vita scorre tranquilla al civico 125 di Gower Street. Il detective “personale” Sidney Grice si dedica a tempo pieno alla lettura dei suoi libri su argomenti impossibili, mentre March Middleton si rifugia nella sua stanza per fumare l’ennesima sigaretta. Ma un evento improvviso scuote la loro giornata: una donna bellissima si presenta alla porta implorando l’investigatore di risolvere il mistero che circonda la morte di suo padre. Mr Nathan Mortlock è stato infatti ritrovato massacrato sul suo letto e non sembrano esserci indizi sull’arma né un identikit dell’assassino. Grice, senza esitazioni, accetta di aiutare la donna e, con lo zampino della sua giovane pupilla in veste di assistente, comincia a lavorare a uno dei casi più difficili che gli siano mai capitati, anche perché dieci anni prima, nella stessa dimora di Gaslight Street sono stati uccisi la famiglia di Mr Nathan e i suoi domestici, e il responsabile è ancora a piede libero…

Le strade della controversa Londra vittoriana sentivano la mancanza del più incomprensibile ma completo duo dei detective di Gower Street. Sidney Grice e March Middleton rispondono alla chiamata di un’affascinante giovane alla ricerca della verità sulla sua stessa famiglia: è una nuova occasione per dimostrare il potere e l’importanza del semplice intuito avventurandosi tra gli angoli più cupi e paurosi della capitale britannica. I ricordi degli avvenimenti narrati ne Il mistero di Villa Saturn sono ancora vividi e ben definiti, i segni e le prove vissute dai diversi personaggi sono freschi. Il caso de Il giallo di Gaslight Street si sviluppa intrecciandosi proprio con le conseguenze del passato, facendo luce su alcuni punti ancora poco chiari.

La fortunata serie nata dalla penna di M.R.C. Kasasian consolida il suo successo con questo quarto capitolo affidandosi alla solidità degli ingredienti che hanno appassionato i lettori in precedenza: ironia pungente, ottima contestualizzazione e fascino vintage dei gialli di altri tempi. Bisogna ben ricordare che lo scorbutico Sidney è diretto discendente di Sherlock, il detective più celebre di tutti i tempi, anche se Grice preferirebbe essere definito investigatore “personale”. I riferimenti, quindi, anche questa volta non mancano e in mezzo a tanti omaggi fa capolino anche il mondo vittoriano di Dickens. Il rapporto tra i due protagonisti, inoltre, regala grandi sorprese.

Tutti i suddetti ingranaggi funzionano alla perfezione ma.. l’insieme della storia, a tratti, appare forse troppo macchinoso. Le rivelazioni sorprendenti non mancano e nemmeno le svolte acute “made in Gower Street” ma l’ingiustificato numero di personaggi coinvolti nel mistero, con l’avanzare della lettura, rende difficoltosa e poco scorrevole la storia. Poche figure ben definite avrebbero reso più intrigante il giallo ispirato all’intramontabile enigma a scatola chiusa.

Questo quarto volume non è il più riuscito dell’intera serie ma rimane comunque un buon giallo che può essere gustato anche senza aver consumato le altre avventure.

M.R.C. Kasasian 

Cresciuto nel Lancashire, prima di diventare uno scrittore, ha fatto molti lavori diversi. Vive con la moglie nel Suffolk durante l’estate e a Malta d’inverno.Il mistero di villa Saturn è il terzo libro della serie investigativa dedicata al detective Sidney Grice e alla sua assistente March Middleton, di cui la Newton Compton ha pubblicato anche i primi due episodi: I delitti di Mangle Street e La maledizione di casa Foskett.