Letture Divergenti. Veronica Roth




A cura di Liliana Marchesi


 

Buongiorno cari amici di Thrillernord.

in questo nuovo appuntamento ci concentreremo su un’autrice in particolare. La volta scorsa vi ho detto che gli appuntamenti della rubrica si sarebbero concentrati sulle mie recenti letture, e anche oggi sarà così, ma con una piccola eccezione.

Da poco è uscito il nuovo romanzo di Veronica Roth e sul mio sito, dove ogni settimana affronto una tematica specifica, le ho dedicato diversi articoli, quindi perché non uno speciale su ThrillerNord?

Molti, o alcuni, di voi la conosceranno sicuramente per la serie Divergent, edita da DeA Planeta, approdata anche sul grande schermo. Una trilogia che ha venduto moltissimo e che ha riscosso tanti pareri positivi, compreso il mio. Non a caso questa rubrica si chiama Letture Divergenti 😉

La serie è composta da tre volumi principali, più un quarto volume scritto da punto di vista di Quattro, uno dei protagonisti, con l’aggiunta di un racconto breve disponibile solo in ebook.

 

A questo link trovate tutti i dettagli.

 

Una storia Distopica molto ben strutturata, che rispecchia un mondo in cui l’umanità ha cercato di migliorarsi puntando il tutto e per tutto su cinque qualità, e affidando a esse l’equilibrio della società.

Tuttavia, la Storia insegna che quando l’uomo cerca di forzare l’evoluzione umana, o di guidarla, causa solo danni. Dico bene?

E nella serie Divergent di danni ne abbiamo parecchi! Una protagonista inizialmente insicura, che acquista forza nel corso della storia, scoprendo il piacere di affidarsi al proprio istinto. E un coprotagonista da leccarsi… i baffi!

I Divergenti sono una minaccia, un pericolo da eliminare. Ma, per chi sono un pericolo?In questa serie emozionante ci sono tutti gli ingredienti che cerco in un buon libro: adrenalina, amore, complotti e… risvolti inaspettati.

Una storia che parla del diritto di fare le proprie scelte, senza imposizione alcuna da parte di chi ci governa o di chi ci ama, perché essere diversi non significa essere sbagliati. La società spesso (sempre) impone degli standard, per “omologare” la popolazione, in modo da poterla controllare più facilmente. E le voci fuori dal coro fanno paura, perché non possono essere controllate.

Se ancora non avete letto questa saga dovete assolutamente rimediare, perché merita di essere gustata. E, senza fare spoiler, vi dico che io rientro nella fetta di lettori che hanno amato il finale.

Quando lo avrete letto, fatemi sapere da che parte vi schierate.

Finale sì, o finale no?

 

 

Trama

(primo volume):

La società distopica in cui vive Beatrice Prior è suddivisa in 5 fazioni, ognuna delle quali è consacrata a una virtù: sincerità, altruismo, coraggio, concordia e sapienza. Il momento cruciale nella vita dei cittadini è il Giorno della Scelta, che cade allo scoccare del 16° compleanno: ogni giovane sceglie a quale fazione votare il proprio futuro. Ora tocca a Beatrice, e la sua scelta non solo sorprenderà tutti, ma segnerà per sempre il suo destino, catapultandola in un mondo duro e violento e facendole scoprire le crepe di una società che è tutto tranne che perfetta. Una società che la vorrebbe morta se scoprisse il suo segreto… Perché Beatrice non è una ragazza qualunque, lei è una divergent. Una diversa.

Dopo la serie Divergent è arrivata la dilogia Carve the Mark, edita da Mondadori.

Qui in realtà ho poco da dire, perché nonostante ci abbia provato almeno tre volte, non sono riuscita a superare le prime 50 pagine. Niente, questa storia non mi prende, come si evince dal mio faccino triste…

 

Liliana Marchesi

 

TRAMA

In un universo percorso da una forza vitale chiamata corrente, ogni uomo possiede un dono, un potere unico e particolare, in grado di influenzarne il futuro. Cyra è la sorella del brutale tiranno che regna sul popolo shotet e il suo dono viene usato dal fratello per torturare i nemici. Akos è il figlio di un contadino e di una sacerdotessa-oracolo del pacifico popolo di Thuvhe, rapito insieme al fratello dai soldati shotet. Quando Akos, grazie al suo dono, entra nel mondo di Cyra, le differenze tra le diverse origini dei due ragazzi si mostrano in tutta la loro evidenza, costringendoli a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l’un l’altro.

 

 

Adesso però passiamo al pezzo forte, ovvero la novità della Roth.

Si tratta anche qui di una dilogia, ma questa volta sono riuscita a leggerlo! Evviva!

Edito da Mondadori, “The Ones” è un romanzo che sa conquistare i lettori, anche se con una certa lentezza.

 

Ciò che ho apprezzato maggiormente di questo romanzo, è lo stile descrittivo dell’autriceLa sua attenzione per i dettagli, che rendono oltremodo reale il mondo da lei costruito, dona al lettore l’illusione di camminare lungo le strade di Chicago insieme ai personaggi.

Devo ammettere che la prima parte del romanzo non mi aveva catturata. L’inizio è un po’ lento. L’autrice ci presenta i personaggi in un presente piatto, quasi privo di vita e abitato dal dolore che il passato ha cucito addosso a questi cinque prescelti. Ma poi, superata la prima metà del libro, il ritmo e la storia prendono una piega decisamente più interessante.

Ammetto che alcuni passaggi, soprattutto verso il finale, li ho trovati poco chiari. Diciamo che un paio di spiegazioni in più non avrebbero guastato, anzi. Io amo molto quando l’autore riesce a sorprendere inserendo il tassello mancante che definisce il disegno che non eravamo riusciti a cogliere, ma in questo caso, Veronica Roth si limita a indicarci una strada che non era proprio segnata sulla mappa. Quindi l’effetto “Oh cavolo! Ho avuto la soluzione davanti agli occhi per tutto il tempo!” è stato sostituito da “Ok, a questa cosa non ci sarei mai arrivata.” Però, tutto sommato ho apprezzato la storia e le fragilità dei personaggi.

Il finale non lascia con il fiato sospeso, perciò mi domando cosa potrà mai accadere e dove ci condurrà la fantasia di questa bravissima autrice.

 

TRAMA:

Fin dalla sua prima comparsa, l’Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti. Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un’agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l’uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l’Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori. Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità… tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla. Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull’Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l’impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l’Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare…

 

 

 

Veronica Roth è l’autrice bestseller di DivergentInsurgentAllegiant e Four. Vive a Chicago. Con Mondadori ha pubblicato la serie “Carve The Mark” (I predestinati, 2017 e Il destino divide, 2019)

Link utili per seguirla:

 

Per oggi mi fermo qui, e come sempre vi rimando al mio sito web per maggiori dettagli.

Un abbraccio Distopico dalla vostra Liliana Marchesi