Ci vediamo per un caffé




 CI VEDIAMO PER UN CAFFÈ

di Toshikazu Kawaguchi

Garzanti 2023

Claudia Marseguerra ( Traduttore )

narrativa contemporane pag.160

Sinossi. Tra le montagne del Giappone si nasconde un luogo leggendario. Sono tanti coloro che lo cercano, perché si racconta che chi è abbastanza determinato possa riuscire a trovarvi le risposte di cui ha bisogno. Per raggiungerlo basta seguire l’aroma intenso del caffè, varcare la soglia, sedersi e ordinare una tazza fumante. Ma solo chi non lascerà raffreddare la bevanda potrà rivivere l’istante del suo passato in cui ha preso una scelta alla quale continua a ripensare, in cui è rimasto in silenzio quando avrebbe voluto dire la verità, in cui ha dato la risposta sbagliata. Sono pochissimi i fortunati che hanno saputo cogliere l’occasione. Tra di loro ci sono il professor Kadokura, che ha trascurato la famiglia per il lavoro; i coniugi Sunao e Mutsuo, addolorati per la scomparsa dell’amatissimo cane; Hikari, pentita di non aver accettato la proposta di matrimonio del fidanzato Yoji; e infine Michiko, che è tornata nel locale in cui aveva incontrato il padre. Ognuno ha una storia diversa, ma tutti hanno lo stesso sguardo rivolto all’indietro, verso il momento in cui avrebbero potuto agire diversamente. Solo chi ha il coraggio di rievocare quell’istante avrà la possibilità di vederlo sotto un’altra luce e vivere con serenità il presente. I libri di Toshikazu Kawaguchi sono un appuntamento irrinunciabile per il pubblico italiano. Dopo “Finché il caffè è caldo” Kawaguchi ci ha donato speranza e spensieratezza, diventando uno degli scrittori più apprezzati dai lettori e dalla stampa. Ora ci regala un nuovo episodio della caffetteria in cui ognuno di noi vorrebbe entrare, ritrovando alcuni personaggi del primo romanzo. Perché c’è sempre un modo per rimediare al primo errore, ma anche al secondo e al terzo. Possiamo sempre riscrivere la nostra vita.

 Recensione Gabriele Loddo

In un bar-caffetteria misterioso, di una città giapponese non meglio definita, gli avventori possono provare (solo una volta nella vita) uno dei sogni più frequenti che gli esseri umani hanno da sempre fantasticato: fare un salto nel passato.

L’occasione offerta permette di rivivere un’esperienza trascorsa, quella che ha lasciato l’amaro in bocca. Chi la provi ha l’opportunità di porre rimedio agli errori commessi.

Unico imperativo è seguire cinque regole ferree, dopodiché chiunque può tornare indietro nel tempo e, magari, rincontrare un parente o un amico che nel presente non ci sono più. Può manifestargli ancora una volta il proprio affetto o scusarsi per un alterco, o un’incomprensione, sfogati con troppa leggerezza.

A ogni modo, qualsiasi cosa accada, il futuro non può essere modificato e l’esperienza può avere la durata che serve a una tazzina di caffè per disperdere il proprio calore e divenire freddo.

L’autore Toshikazu Kawaguchi racconta quattro storie di fantasia, le cui basi realistiche si ergono come fari che indicano la strada quotidiana del vivere comune e illuminano gli sbagli che commettiamo con eccessiva facilità. È questo lo spunto che rende gradevole il testo, la semplicità con cui il lettore si immedesima e commuove, condividendo situazioni comprensibili proprio perché spesso le ha provate sulla propria pelle.

Anche se l’idea di fondo non è del tutto originale, è comunque sviluppata con un linguaggio scorrevole, delicato e vincente.

È il “quanto mi piacerebbe poter tornare indietro nel tempo”, o il “se solo potessi, non lo rifarei”,

affiancato a situazioni di vita condotte nella frenesia o impegnate alla cura del proprio ego che, spesso, ci fa dimenticare degli altri e di chi ci vuole bene.

È il “carpe diem” urlato a suo modo dall’autore, che ci ricorda di godere del presente perché l’attimo trascorso non tornerà mai più.

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Toshikazu Kawaguchi


Toshikazu Kawaguchi è nato a Osaka, in Giappone, nel 1971, dove lavora come sceneggiatore e regista. Con Finché il caffè è caldo, suo romanzo d’esordio, ha vinto il Suginami Drama Festival e conquistato la vetta delle classifiche del mondo intero, Italia compresa. Con Garzanti ha pubblicato anche gli altri tre capitoli bestseller della serie della caffetteria che cambia la vita: Basta un caffè per essere felici (2011), Il primo caffè della giornata (2022) e Ci vediamo per un caffè (2023).