Sinossi. Belfast, 1914. Finita l’era vittoriana, Inghilterra e Irlanda sono scosse dai cambiamenti. L’inaffondabile Titanic è affondato ormai da due anni, e la morte che ha portato con sé ha alimentato la passione – diffusa specialmente nella classe media – per occultismo e spirisimo. Uomo di scienza ma tribolato da infiniti problemi economici, William Jackson Crawford fa parte proprio di quella stessa classe in ascesa. Ingegnere, professore al Municipal Technical Institute di Belfast, è certo che non appena terminerà di scrivere il suo nuovo libro il successo giungerà e, con quello, la fine dei problemi. A interrompere la sua tranquilla vita familiare, tuttavia, giunge la tragedia: la morte dell’unico figlio maschio spinge prima la moglie e poi William stesso nelle spire del circolo di Kathleen Goligher, giovane medium dagli straordinari poteri che impazza in città. Da uomo di scienza qual è, William non può mettere da parte lo scetticismo e la razionalità che accompagnano da sempre la sua esistenza, eppure non può neanche negare ciò che vede e sente: durante le seance, voci dall’oltretomba raccontano segreti mai svelati, riportando a galla traumi di un passato forse non così ben sepolto. Ben presto, dunque, la sua unica missione diventa provare la scientificità del soprannaturale: William Jackson Crawford diventerà l’ingegnere degli spiriti e il suo nome sarà ricordato per sempre. Quello che William non sa, però, è che sta per entrare in un gioco dove ingannati e ingannatori si scambiano continuamente di ruolo, fino a giungere a quella che potrebbe essere la fine… o forse solo un ultimo esperimento.
LA MECCANICA DEGLI SPIRITI
Sei sicuro di riconoscere la voce dell’aldilà?
di A. J. West
Neri Pozza 2021
Irene Abigail Piccinini ( Traduttore )
Gotico, pag.382
Recensione di Gabriel Uccheddu
Che cosa scegli se ti chiedono di rispondere a questo quesito?
Scienza o occulto? Difficile, vero? Leggendo ‘’la meccanica degli spiriti’’ capirai meglio quale strada prendere. Il libro è basato su fatti realmente accaduti e già questo potrebbe far sobbalzare dalla sedia qualsiasi lettore, non lo sai che le storie vere fanno più paura?
Ci troviamo a Belfast e William Jackson Crawford sta piangendo la morte di suo figlio Robert, disgrazia che lo tormenterà fino alla fine dei suoi giorni, i suoi progetti perdono valore e niente lascia posto alla sua felicità e quella di sua moglie Elizabeth, che puntualmente dalla morte di suo figlio incontra una giovane medium. Per William gli incontri con la medium sono una follia, un uomo di scienza come lui non può credere ad una donna che ‘’finge’’ di parlare con gli spiriti.
William giorno dopo giorno si ritroverà invischiato in un vortice dal quale è impossibile uscire, voci inquietanti e spiriti che bussano alla porta…William è disposto a testimoniare l’esistenza degli spiriti e nel cammino che intraprende conoscerà due personaggi piacevoli e sorprendenti per chi leggerà il romanzo: Sir Arthur Conan Doyle e Houdini.
Il finale è spiazzante, movimentato e non fa sconti a nessuno, nemmeno al protagonista che crede di avere la verità stretta nel pugno della mano. In questo romanzo si trovano tematiche importanti, a volte molto sottovalutate, dimenticate, messe in un angolo della storia e lì fatte impolverare: la figura della donna all’interno della società e il suo ruolo secondario. C’è la storia di tanti dolori e di tante persone dimenticate, affondate insieme al Titanic nel 15 aprile 1912 ma sono presenti anche i sentimenti intimi, quelli privati: l’amore, il dolore e la voglia di guardare alla vita con forza e coraggio. Le vicende narrate in questa storia trovano il loro contesto nei tumultuosi anni che precedettero lo scoppio della Prima Guerra Mondiale. In questo affascinante periodo storico, le tensioni politiche, sociali ed economiche si intrecciarono in una trama complessa e coinvolgente, plasmando il destino di nazioni e individui.
Con questo libro smetterete di avere paura dei fantasmi.
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A.J. West
nato in Buckinghamshire, ha studiato Letteratura inglese prima di diventare un produttore radiofonico e televisivo e giornalista presso la BBC di Londra e in Irlanda del Nord. Ora si occupa di comunicazione e pubbliche relazioni, oltre a essere un volto televisivo molto noto in patria.
A cura di Gabriele Uccheddu
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