Soldatini ribelli




Recensione di Francesca Ruggeri


Autore: Maurizio Agnello

Editore: Edizioni Leima

Genere: Thriller

Pagine: 372

Anno di pubblicazione: 2017

Sinossi. Lontano dalla verità, ma sulla prima pagina dei giornali. Fabio De Falco, sostituto procuratore ambizioso ed egoista, da anni attende quell’indagine che potrebbe cambiargli la carriera. Una notte scompare l’aereo a bordo del quale viaggiava il Presidente del Senato, Enrico de Vita: il pm capisce che è arrivato il suo turno. Si espone, rilascia interviste, ammira la sua foto sulle riviste, la divisione tra bene comune e interesse personale è sempre meno marcata. Poi però i fatti si complicano, ci finiscono in mezzo interessi mafiosi, figli contro padri, lotte politiche e perfino i Servizi Segreti. De Falco, a quel punto, vuole vederci chiaro: tassello dopo tassello, si muoverà su un terreno franoso e rischierà di pagarla cara. Si avvicinerà alla verità, ma riuscirà ad afferrarla?

Recensione


Surreale è la prima parola che viene in mente leggendo questo libro anche se non ci sarebbe da stupirsi poi tanto se accadessero davvero i fatti descritti. Partendo da un’ipotesi al limite della realtà, l’autore fa una critica significativa nei confronti della qualità della politica del nostro paese e mette a nudo la fragilità del nostro sistema democratico, se questo non viene attentamente e costantemente monitorato, perché il malaffare può infiltrarsi ovunque.

Il protagonista, il pm Fabio De Falco detto Prima pagina per la smania di finire sui giornali, non è il magistrato integerrimo che ha abbracciato la toga sulla scia di Tangentopoli o delle stragi di mafia; anzi, è un arrampicatore che ha visto nella magistratura il mezzo per far carriera. Un personaggio lontano dall’eroe senza macchia, ma per questo più realistico. Fatto sta che De Falco è l’unico che si mette contro tutti e tutto per arrivare alla verità.

Merita un plauso il contenuto del libro, che offre molti spunti su cui riflettere. Di pregio è pure il fatto che l’autore è conoscitore della procedura penale, essendo pm presso la Procura di Palermo.

In conclusione, un romanzo da leggere, mai banale, con molti spunti di riflessione, che necessita solo di una leggera revisione formale (almeno nella versione digitale).

Non vedo l’ora di leggere un’altra avventura di De Falco!

Maurizio Agnello


Maurizio Agnello, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo.